Un virus creato in laboratorio? Sui social il video trasmesso su Tgr Leonardo con l’ultima bufala sul coronavirus
“L’ultima scemenza è la derivazione del coronavirus da un esperimento di laboratorio. Tranquilli, è naturale al 100%, purtroppo”. E’ quanto scrive il virologo Roberto Burioni su twitter smentendo categoricamente la tesi del ‘complotto’ suscitato sui social dalla riproposizione della puntata di TgR Leonardo del 16 novembre 2015 su Rai 3.
Il video è originale, non è contraffato ed è andato in onda cinque anni fa, così come lo vedete oggi. Il servizio lascia di stucco poichè proprio in questi mesi stiamo vivendo ciò che veniva preannunciato nel video ossia di uno studio su un supervirus polmonare creato in Cina partendo dal coronavirus della Sars.
In maniera più dettagliata viene specificato che il virus è stato ottenuto combinando un coronavirus scoperto in una particolare specie di pipistrello cinese con un altro che causa la Sars nei topi da laboratorio.
Nel servizio si parla proprio di una proteina innestata su un «coronavirus trovato nei pipistrelli su un virus che provoca la Sars» Poi ancora più inquietante si aggiunge: «L’ibrido è adatto ad attaccare l’uomo: una precisa molecola (shco14) permette al coronavirus di attaccarsi alle nostre cellule respiratorie scatenando la sindrome».
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Le reazioni dopo la messa in onda del video
Dopo la messa in onda del servizio, si è scatenato il putiferio. Il video è diventato virale girando su tutti i social ma da subito la comunità scientifica ha ribadito, in maniera compatta, che la pandemia con cui stiamo combattendo in questi giorni trae origine da un virus naturale.
Certo è difficile non farsi venire dei dubbi e rimanere freddi davanti al video: quel virus creato in laboratorio quasi cinque anni fa, è in qualche modo “scappato” dal controllo dei laboratori cinesi? Non ci sono assolutamente prove al riguardo. Ma le domande sono legittime e continuano a circolare nelle chat di mezza Italia, nonostante la smentita degli scienziati.
Il conduttore di Tgr Leonardo, Daniele Cerrato, ha specificato che il servizio in questione è frutto di “una ricerca che noi trovammo 4 anni fa su agenzie scientifiche internazionali. E allora fu fatto un pezzo”.
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Ma l’ultima parola resta quella degli scienziati di oggi e come dimostra uno studio genetico sul nuovo coronavirus, svolto da un team internazionale e pubblicato su ‘Nature Medicine’, non ha trovato prove del fatto che il virus sia stato prodotto in laboratorio o progettato dall’uomo.
