Sanguinamento gengivale, sei modi per prevenirlo

Per i disturbi gengivali, è sempre bene parlare col dentista e sottoporsi a controlli. Intanto ecco cosa possiamo fare per prevenire il sanguinamento

Sanguinamento gengivale, ecco come prevenire
Fonte foto: (starbene.it)

Non sempre sono irritate e provocano dolore, ma se le gengive sanguinano spesso, quando vengono lavati i denti o viene passato il filo interdentale, vuol dire che c’è bisogno di preoccuparsi, perché non sono sane.

I motivi possono essere svariati, tra cui anche il lavarsi troppo spesso i denti potrebbe non far bene, o magari troppo energicamente. Anche l’assunzione di determinati medicinali o una scarsa attenzione all’igiene orale possono esserne causa. Infatti, molto comune per il sanguinamento delle gengive, è l’accumulo della placca sulla superficie dei denti o negli spazi interdentali.

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Sangue dalle gengive, ecco come evitarlo

Sanguinamento gengivale, ecco come prevenire
Fonte foto: (viaggioblog.it)

Da ricordare, come già evidenziato, che per qualsiasi eventualità è bene consultare il nostro dentista di fiducia. Ma ci sono alcuni rimedi consigliati, per questo fastidioso problema. Sei, sono i punti importanti che bisogna ricordare per una iniziale prevenzione.

La placca batterica dovuta a residui di cibo che resta sui denti, può provocare col tempo una pericolosa gengivite, per evitare ciò è consigliato lavarsi i denti per due volte al giorno, per almeno due minuti. Meglio, se accompagnamo tutto con un dentifricio al fluoro, per gengive delicate.

Importante non trascurare zone della bocca, anche le più difficili da raggiungere ed assicurarci che tutte siano state lavate. Tutti i denti, inferiori e superiori devono essere spazzolati sia nella parte interna che in quella esterna, per poi passare alle superfici della masticazione.

Potrebbe aiutare, essere più delicati. Sia lo spazzolamento troppo energico, che un’eventuale uso di spazzolino usurato, danneggerebbero sia lo smalto dei denti che le gengive. Per cui, non spazzoliamo con troppa forza e cambiamo spazzolino ogni tre mesi.

Attenzione alla precisione: effettuare movimenti circolari o eclittici ed inclinare lo spazzolino verso il basso, con angolo di 45° con le gengive. Per le superfici interne dei denti invece, inclinare lo spazzolino verticalmente ed usare la parte anteriore per movimenti brevi e circolari.

Non dimentichiamo che la placca si accumula anche sullo stesso bordo gengivale e quindi controlliamo sempre tale accumulo, aiutandoci anche con l’uso di filo interdentale e spazzolino interdentale.

Infine, c’è anche la lingua da non dimenticare. Spazzolare delicatamente la lingua è importante ad ogni lavaggio della bocca.

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