Quando l’acqua di cottura della pasta diventa un toccasana per i tuoi capelli

Lo sapevate che l’acqua di cottura della pasta può essere utilizzata anche come prodotto di bellezza? Scopriamo i 5 sorprendenti modi per riutilizzarla.

Pasta in cottura
Pasta in cottura (foto pixabay)

Evitare gli sprechi dovrebbe essere uno degli obiettivi principali della nostra epoca. E così il riciclo diventa una fonte di ispirazione per il riutilizzo di moltissimi “scarti”. Basta avere voglia di sperimentare ed il gioco è fatto.

Le azioni che compiamo ogni giorno avvengono ormai in modo ripetitivo e difficilmente andiamo oltre, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per mancanza di creatività. Una di queste cose che facciamo quando cuciniamo è proprio quella di scolare la pasta e buttare via l’acqua di cottura. Vediamo allora come è possibile riutilizzarla.

Il primo riutilizzo che possiamo fare con l’acqua di cottura della pasta, non ci crederete, ma è per la cura del corpo. Cuocendo la pasta, infatti, l’acqua diventa ricca di sali minerali e amido e di conseguenza diventa un vero toccasana per i nostri piedi e per i nostri capelli. Si può usare per fare un pediluvio o per cercare di contenere il gonfiore che possiamo avere alle gambe. Oppure si possono fare degli impacchi, prima di fare lo shampoo, con molti benefici per i capelli e per il cuoio capelluto.

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Un altro modo per riutilizzare l’acqua di cottura della pasta, è….per cucinare. Si può aggiungere a qualsiasi cosa stiate cucinando in padella, per dare più gusto al cibo che andrete a mangiare. Può servire ancora per cuocere verdure a vapore, minestroni e zuppe. Per i più esperti in cucina, la stessa acqua si può usare per fare l’impasto per la pizza, salatini e torte salate.

Acqua di cottura
Acqua di cottura (foto pixabay)

Se si riesce a sfruttarla calda, un utilizzo può essere quello di metterci in ammollo i legumi, e poi cuocerli.

Se invece la lasciamo raffreddare, possiamo usare l’acqua di cottura della pasta anche per innaffiare le nostre piante, poichè come dicevamo è molto ricca di sali minerali. L’importante è non averla salata troppo durante l’utilizzo.

E infine, dopo aver tanto cucinato, l’acqua di cottura della pasta può essere usata per lavare i piatti.

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Da oggi in poi, prima di buttare via l’acqua della pasta appena scolata, pensate bene al riutilizzo che potreste farne. Sicuramente ne troverete uno che fa al caso vostro.

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