Emily Ratajkowski, un tatuaggio contro Harvey Weinstein

La top model Emily Ratajkowski ha mostrato il suo tatuaggio di dissenso sul red carpet di Hollywood alla presentazione del film Uncut Gems prodotto dal marito Sebastian Bear-McClard

Emily Ratajkowski lo ha rifatto: di nuovo senza veli su Instagram !
Emily O’Hara Ratajkowski (Fonte foto: Getty Images)

Emily Ratajkowski fa sempre parlare di sè. Stavolta però la top model non ha attirato l’attenzione per via delle sue foto provocanti pubblicate sui social network, bensì per un messaggio di protesta piuttosto esplicito.

Si è infatti tatuata sul proprio corpo una scritta, che manifesta in maniera piuttosto inequivocabile il suo dissenso nei confronti di Harvey Weinstein.  L’uomo con minacce e offerte ha manipolato diverse star di Hollywood tra gli anni ’90 e 2000. Tra le sue vittime ci sarebbero addirittura star del calibro di Uma Thurman e Gwynet Paltrow.

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Emily Ratajkowski, il messaggio del tatuaggio

Emily O’Hara Ratajkowski (Getty Images)

In attesa del processo ad Harvey Weinstein (che inizierà il prossimo 6 gennaio), Emily Ratajkowski ha mostrato un tatuaggio “Fuck Harvey” in occasione della sua apparizione sul red carpet di Hollywood alla presentazione del film Uncut Gems prodotto dal marito Sebastian Bear-McClard. Due parole che non hanno bisogno di traduzione e di spiegazione. D’altronde anche lei ha subito delle ingiustizie da parte dell’uomo e quindi si è fatta portavoce delle donne che a causa di Weinstein hanno dovuto subire non poche umiliazioni.

Proprio per questo è nato il movimento #MeeToo, che nasce proprio come protesta delle donne del mondo dello spettacolo nei confronti di colui che facendo i suoi comodi, ha rovinato diverse carriere.

Pare che Weinstein abbia deciso di patteggiare la pena e di pagare 25 milioni di dollari alle sue accusatrici. Una somma che non sarà lui a versare visto che le sue società sono tutte in bancarotta. Ci penserà una società assicuratrice. Insomma, una magra consolazione, che non cancella del tutto le follie di quello che è stato ribattezzato il padrone di Hollywood di fine anni ’90.

Dunque la Ratajkowski prosegue la sua battaglia, come quelle che sta portando avanti come quella contro la politica anti-migranti varata dal presidente degli Usa Donald Trump. 

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