Megan Rapinoe, trionfa alla FIFA e si schiera contro il razzismo

Megan Rapinoe, consapevole della posizione da privilegiata che ricopre con i suoi colleghi, usa la sua voce a favore dei diritti umani.

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 Lionel Messi e Megan Rapinoe ai Premi Fifa (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Megan Rapinoe ha vinto come miglior giocatrice femminile FIFA. La donna ha approfittato del discorso per chiedere ai suoi colleghi presenti in sala, che come lei hanno un ruolo privilegiato grazie alla fama e ai soldi per combattere con lei la battaglia contro sessismo, omofobia e razzismo. Megan ha chiesto che non siano solo gli appartenenti alla comunità LGBT a combattere l’omofobia, le donne ha lottare per la parità di salario e i giocatori di colore, come Sterling e Koulibaly a schierarsi contro il razzismo.

Megan Rapinoe cita Sterling e Koulibaly come esempi

Sterling è diventato un leader e il volto della lotta contro il razzismo nel calcio inglese. Lui probabilmente ha fatto più di chiunque altro per sottolineare come ancora esista la discriminazione razziale in Gran Bretagna .
Ha subito dei maltrattamenti per via del colore della sua pelle dai fan del Chelsea allo Stamford Bridge nel dicembre 2018. In seguito Sterling ha fatto un post su Instagram evidenziando la differenza nel modo in cui i media parlano dei giovani giocatori neri e giocatori bianchi.
La sua voce si è fatta nuovamente sentire a marzo in seguito alla vittoria per 5-1 dell’Inghilterra sul Montenegro, durante la quale Sterling e i compagni di squadra Danny Rose e Callum Hudson-Odoi sono stati maltrattati a livello razziale.

Anche verso Koulibaly si sono innalzati canti discriminatori, a dicembre dello scorso anno, a cui il calciatore ha risposto sui social: “Sono orgoglioso del colore della mia pelle. Orgoglioso di essere francese, senegalese, napoletano: un uomo”.

Intanto, Lionel Messi ha battuto Cristiano Ronaldo e Virgil van Dijk come miglior giocatore maschile della FIFA, mentre Jurgen Klopp del Liverpool e il capo della USWNT Jill Ellis hanno vinto il premio come migliori allenatori della FIFA.
Klopp ha sfruttato la sua vittoria per annunciare che si unirà al Common Goal impegnando l’1% del suo stipendio per le organizzazioni che usano il calcio per contribuire a creare un cambiamento sociale.

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T.F.

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