Da diversi anni New York vive questo problema. Stavolta però il comune sembra aver ritrovato un rimedio che in fase di sperimentazione ha dato ottimi risultati
L’invasione dei topi è una problematica che accomuna diverse metropoli mondiali, che stanno cercando delle soluzioni per cercare di evitare a cittadini e turisti di imbattersi in questi sgradevoli animali.
L’ultima trovata in tal senso è quello varata a New York, dove la popolazione di questi “simpatici” roditori è stata stimata in circa 2 milioni. Nella “grande mela” negli anni sono stati fatti vari tentativi, ma quello a “base d’alcool”, ha dato i risultati migliori.
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Invasione topi a New York: la trappola made in Italy
Nella fattispecie grazie al macchinario innovativo proveniente dall’Italia, i topi, si arrampicano in un contenitore posto a 60 cm con all’interno un’esca. Dopodiché un sensore attiva una leva che va a finire su un vassoio capace di contenere circa 80 carcasse di ratti, che si bagna in un liquido alcolico, dove si ritrovano prigionieri.
Il mese di sperimentazione ha dato ottimi risultati, con 107 topi morti nel Municipio di Brooklyn e per questo motivo la trappola sarà utilizzata anche in altri distretti della città.
Insomma, pare che la suddetta soluzione possa essere quella in grado di risolvere una volta per tutte, una battaglia che da anni si sta tentando di combattere con vari mezzi. L’auspicio è di evitare alle persone incontri spiacevoli per strada e in metropolitana.
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