Legnano, sindaco e vicesindaco arrestati per corruzione elettorale

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Il sindaco leghista Gianbattista Fratus e il vicesindaco Maurizio Cozzi

Il sindaco leghista di Legnano Gianbattista Fratus e il vicesindaco Maurizio Cozzi sono stati arrestati per corruzione elettorale.

Bufera sul comune di Legnano. Il sindaco leghista Gianbattista Fratus, il vicesindaco Maurizio Cozzi e l’assessore alle Opere Pubbliche Chiara Lazzarini sono stati arrestati questa mattina. I tre politici sono accusati a vario titolo di corruzione elettorale, turbata libertà degli incanti, e di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente nell’ambito di un’operazione ribattezzata “Piazza Pulita”. Sindaco e assessore sono stati arrestati e sono finiti agli arresti domiciliari. In carcere invece il vicesindaco Cozzi, che è anche assessore al bilancio.

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Arrestati sindaco e vicesindaco di Legnano

Il tre arrestati sono accusati di corruzione elettorale. In particolare, il sindaco del comune di Legnano Gianbattista Fratus è accusato di aver promesso un incarico presso una partecipata alla figlia di un candidato escluso al primo turno, in cambio dell’appoggio elettorale al ballottaggio. La promessa sarebbe poi stata mantenuta con il conferimento di un incarico presso la Aemme Linea Ambiente s.r.l.

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