Paura per Giovanna Botteri, la giornalista ha rischiato grosso in diretta

Tanta paura per Giovanna Botteri durante la diretta del Tg. La giornalista e corrispondente Rai ha rischiato veramente grosso: ecco che cosa è successo.

L’inviata è una delle giornaliste più famose in casa di “mamma Rai”, dato che da anni si occupa di importanti avvenimenti ed è sempre in prima linea nel raccontare gli eventi a caldo. Lo sta facendo anche in questi ultimi mesi, dove si trova in Francia, paese in piena rivolta nazionale contro l’attuale governo.

giovanna botteri
Ansa Foto

Giovanna Botteri è la corrispondente e responsabile Rai da Parigi da dicembre 2021. Da diversi mesi sta raccontando le proteste del popolo francese dopo il passaggio della riforma sulle pensioni che vuole portare l’età media da 62 a 64 anni. Una decisione del governo che ha scatenato la reazione dei cittadini anche e soprattutto nella giornata dei lavoratori, dove in molti sono scesi in piazza e hanno dato vita a cortei e manifestazioni.

Nel raccontare ciò che stava accadendo a Parigi in queste ore, Botteri si è trovata al centro degli scontri tra i partecipanti, tanto che in molti hanno temuto per lei durante il suo collegamento in diretta al Tg3. L’inviata è intervenuta e poco dopo si è spaventata dietro a un’esplosione improvvisa arrivata a pochissimi centimetri da lei, tanto da far tempere per la sua incolumità.

Giovanna Botteri a Parigi, l’esplosione in diretta al Tg3: paura per la giornalista

Giovanna Botteri è intervenuta al notiziario di Rai 3 per raccontare ciò che stava accadendo nella capitale francese nella giornata del Primo Maggio, sottolineando come un ragazzo era stato appena ferito da una granata. Una situazione molto tesa, dove anche i cronisti sono in pericolo, come dimostra il video che ha fatto il giro dei social.

L’inviata Rai se l’è vista veramente brutta, tanto da avere un sussulto e poi allontanarsi dalla zona più in agitazione. La Botteri, infatti, ha udito un’esplosione probabilmente causata da uno dei tanti petardi lanciati dai manifestanti contro la polizia. Gli scontri a Parigi si sono verificati proprio per protestare contro la rivoluzionaria riforma delle pensioni, convalidata dal Consiglio costituzionale e promulgata lo scorso 14 aprile.

Un corteo parigino al quale hanno preso parte migliaia di lavoratori, ma anche i “black block” che hanno causato disordini in tutta la città. Stando a quanto si legge su TgCom, sono stati segnalati 291 arresti in tutta la Francia proprio dietro agli incidenti che hanno causato ferite a 108 agenti di polizia e gendarmi.

Gestione cookie