Canone Rai, richiesta di esenzione vicina alla scadenza: chi deve fare richiesta?

Si avvicina a grandi passi la scadenza per fare richiesta di esenzione del canone Rai per tutto il 2023. Vediamo chi deve presentare la domanda e come fare.

Tra le tante tasse che ogni anno si palesano nella vita degli italiani c’è anche il canone Rai. Una tassa che, ora, si accompagna alla bolletta della corrente e che fa storcere il naso a molti cittadini. Altri, invece, approfittano dell’esenzione possibile ma per riceverla serve fare l’apposita domanda.

Canone Rai 2023
CheNews.it (Canva)

Sappiamo bene di come bisogna stare sempre attenti quando dobbiamo procedere ad un’apposita domanda. In questo specifico caso, il tempo sta per scadere dato che per fare richiesta si ha tempo fino al 31 gennaio 2023. Oltre questa data, nessuno avrà modo di ricevere l’esenzione per l’anno in corso.

Quando si parla di canone Rai si parla di un argomento particolarmente sensibile agli italiani per i costi che ha. Alcuni cittadini, però, potrebbero aver diritto al rimborso canone Rai. Anche per il 2023, quindi, la misura è ancora attiva anche se qualche tempo fa si è palesata una proposta per eliminarlo. Dal rimborso all’esenzione è un attimo ed ecco perché anche questo ambito va attenzionato. Qui, l’agevolazione non scatta solo per chi non ha la televisione ma anche per chi la ha ma rientra in certe categorie.

Canone Rai, termine ultimo per l’esenzione 31 gennaio 2023: cosa c’è da sapere

Per tutte le persone che non dispongono di un televisione in ogni utenza intestata, dovrà velocizzare le pratiche per fare richiesta di esenzione. Così da non pagare, per tutto il 2023, i 90 euro che fanno capo al canone Rai. La dichiarazione deve essere inviata entro il 31 gennaio 2023 per l’agevolazione annuale mentre entro il 30 giugno 2023 per ricevere l’esenzione da luglio a dicembre.

Per fare richiesta, c’è bisogno del modello presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Si ricordi che è un modello che vale solo per un anno e quindi la richiesta deve essere eseguita ogni anno per dare conferma dell’agevolazione. Quindi, per chi non ha una Tv è necessario presentare una dichiarazione sostitutiva.

Canone Rai, a chi spetta l’esenzione?

Abbiamo prima preannunciato che l’esenzione non spetta solo a chi non possiede una Tv nelle sue varie utenze ma anche altri cittadini. Persone che pur possedendo un televisore rientrano in quelle categorie a cui è concessa l’agevolazione. Queste sono:

  • Persone oltre i 75 anni con reddito di massimo 8.000 euro. Si precisa che non ci deve essere un convivente con reddito proprio. Se i 75 anni vengono compiuti entro il 31 gennaio si ha il via libera alla totale esenzione. Se si compiono nel corso dell’anno, allora l’esenzione sarà solo di 6 mesi;
  • Invalidi civili degenti in strutture di riposo;
  • Rivenditori e negozi in cui si effettuano riparazioni;
  • Militari di cittadinanza straniere appartenenti alle Forze Nato;
  • Militari Forze Armate Italiane: ospedali militari, case del soldato e sale convegno;
  • Agenti diplomatici e consolari, solo per le Nazioni che prevedono lo stesso atteggiamento agli operatori italiani.

Se non si fa parte di queste categorie, basta non avere un televisore nella proprio abitazione. Giusto ricordare nuovamente che l’esenzione non scatta in automatico ma dopo aver effettuato la dichiarazione di non detenzione.

Come inviare la richiesta

Si può procedere tramite Agenzia delle Entrate ma questo è concesso solo per chi ha servizi telematici abilitati. Tramite un intermediario abilitato come il CAF. Si può inviare una Pec con firma digitale a cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. E, infine, si può fare uso di una raccomandata senza busta da inviare all’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV, casella postale 22, 10121 Torino. A questa modalità va unita anche la copia del documento d’identità.

Impostazioni privacy