Busta paga più ricca a dicembre, solo per alcuni lavoratori: la situazione

La crisi economica sta mettendo in difficoltà tantissime persone. Dicembre sarà un mese positivo per alcuni lavoratori. Quest’ultimi saranno protagonisti di un aumento in busta paga.

Il problema degli stipendi bassi è ormai storico. Le cifre sono sempre basse in confronto ad un costo della vita sempre più alto e che non accenna a calare. Per tale ragione, l’esecutivo è all’opera per contenere questa crisi e dare respiro a tante famiglie. Molte delle quali riceveranno a dicembre una busta paga più corposa.

BUSTA PAGA RICCA
Fonte Foto Canva

Stipendi e pensioni sono al centro del mirino del nuovo governo. Nelle passate settimane abbiamo visto tante misure per i pensionati. In questa occasione, le novità positive coinvolgeranno i lavoratori nel mese di dicembre. Già la Legge di Bilancio sottolinea come dal 1° gennaio al 31 dicembre, i dipendenti potessero assumere l’esonero sulla porzione dei contributi. Nella fattispecie della quota per l’invalidità.

In questo periodo, anche la spesa più bassa può essere un problema. Anche se si possono pagare le bollette senza fare riferimenti ai bonus. Insomma, le famiglie possono intraprendere varie strade. In questo caso, i dipendenti non dovranno fare molto. Vediamo insieme come si verificherà l’aumento.

Busta paga più ricca a dicembre, arriva l’esonero contributivo per la tredicesima: i dettagli

Grazie al Decreto Aiuti-bis, l’esonero contributivo ha subito un incremento di 1,2 punti percentuali. La comunicazione numero 4009/2022 dell’INPS chiarisce i dettagli delle novità previste dal Decreto Legge numero 115/2022. Inoltre si chiariscono anche le informazioni su come compilare i flussi Uniemens da parte dei datori di lavoro.

In sostanza, c’è stato l’ampliamento dell’esonero contributivo. Si tratta dell’esonero dei contributi IVS previsto per i periodi di paga di quest’anno. In questo ambito rientra la tredicesima. L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha specificato che l’integrazione venga riconosciuta anche nei mesi di competenza da gennaio a giugno di quest’anno. Necessario che l’erogazione sia arrivata da luglio 2022. I beneficiari di questa misura saranno i lavoratori che hanno uno stipendio mensile basato su 13 mensilità che arriva ad un massimo di 2.692,00 euro. Grazie all’esonero contributivo, questi dipendenti, avranno uno stipendio più alto.

Nel messaggio dell’ente ci sono anche le indicazioni su come muoversi per i datori di lavoro. Quest’ultimi devono aver già erogato ratei di tredicesima che riguardano il periodo da gennaio a settembre. Solo in questo caso potranno continuare all’esposizione del valore residuale di ottobre, novembre e dicembre. Dovranno farlo con il codice L097. Questo codice è legato all’elemento “CodiceCausale” di “InfoAggcasualiContrib” con il significato di “Integrazione 1,2%”. Chi, invece, non ha erogato i ratei di tredicesima avranno la possibilità di fruire dell’esonero del 2%. In questo particolare caso il codice sarà L095.

Insomma, la busta paga di dicembre si prospetta per molti decisamente più sostanziosa. Così da poter vivere il periodo natalizio, con tutte le spese del caso, con più facilità.

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