Spray al peperoncino, cosa accade se lo usi: scopri gli effetti

Lo spray al peperoncino può essere usato in varie occasioni. I suoi effetti sono da tenere in assoluta considerazione quando lo si va ad usare. Vediamo insieme cosa accade.

Da qualche anno, come mezzo di autodifesa è possibile usare lo spray al peperoncino. Questo, come possiamo immaginare, ha degli effetti sulla persona che lo subisce. Effetti che non possono non essere conosciuti da chi lo ha con se. Per questo, è meglio sempre avere una certa informazione in materia.

Spray al peperoncino
Fonte foto: Adobe Stock

Questo strumento può essere decisivo in situazioni pericolose. Da ricordare, però, che va usato solo ed esclusivamente per autodifesa e non per aggredire. In caso di aggressione possiamo finire nel pensale con l’articolo 585 del codice penale. Di certo, il suo utilizzo può essere molto importante e risolvere situazioni che potrebbero avere conseguenze devastanti.

Nonostante sia uno strumento di autodifesa, lo spray al peperoncino è stato spesso al centro della cronaca. Qualche tempo fa venne colpita una bambina di 9 anni. Insomma, il suo uso deve essere circoscritto a determinate situazioni. Ma quali sono i suoi effetti? Andiamo a vedere insieme cosa succede a chi subisce il colpo.

Quali sono gli effetti dello spray al peperoncino? Ecco cosa succede se lo usi

La funzione dello spray al peperoncino si basa sul suo principio attivo, la capsaicina. Questa sostanza rende il prodotto un’arma di difesa. Lo spray, quando usato, ha effetto urticante e irrita le mucose. Cosa che permette di mettere fuori causa, per un periodo limitato di tempo, l’aggressore. La sua azione dura circa 20 minuti. Un arco di tempo importante che permette alla vittima di sfuggire all’aggressore e di chiedere aiuto il prima possibile.

Lo spray va usato sul volto dell’aggressore. Dal suo utilizzo, l’aggressore sentirà una forte irritazione a pelle e occhi. Dopo si segue una importante lacrimazione e un’incontrollabile chiusura degli occhi. Gli effetti non sono solo a livello visivo ma anche respiratorio. Si innesca gonfiore, infiammazione, tosse e molta produzione del muco a livello del naso.

Il flacone non può contenere oltre i 20 millilitri questo perché una quantità superiore porterebbe lo spray ad essere considerato come arma di aggressione. La sua miscela non deve avere all’interno elementi infiammabili, agenti chimici aggressivi e tossici. L’irritazione deve essere solo momentanea, niente di persistente e soprattutto pericolosa. L’acquisto deve avvenire in locali autorizzati, come le farmacie.

A chi viene venduto lo spray?

Lo spray al peperoncino non può essere venduto a tutti. Bisogna avere oltre i 16 anni. Il suo prezzo può andare dai 20 ai 30 euro. Come strumento di autodifesa non c’è solo lo spray ma anche la penna antiaggressione. Questa è dotata di una tecnologia che le permette di ricaricarsi.

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