INPS, bonus di 800 euro per un anno: ma solo per questi genitori

Tra i tanti bonus che l’INPS eroga c’è uno che riguarda alcuni genitori. Si tratta di un incentivo da 800 euro al mese per un anno. Vediamo a chi si riferisce.

La crisi economica ha coinvolto tantissime persone. Una pressione finanziaria che continua ancora ad esserci. Per questo motivo, le istituzioni e i vari enti scendono in campo per dare degli incentivi ai tanti in difficoltà. In questo caso si parla di un bonus che riguarda solo alcuni genitori.

Bonus INPS
Fonte foto: Adobe Stock

Gli ultimi, difficili, tempi, sono stati sostenuti da ogni forma di bonus possibile. I vari decreti hanno dato vita ad incentivi adeguati per qualsiasi situazione. A dimostrazione di come le difficoltà economiche si sono legati ad ogni ambito possibile. In questo caso, si parla di contributi per i genitori che risultano essere separati o divorziati. Tale decisione è stata fatta per permettere di continuare ad avere l’assegno di mantenimento.

In questo periodo ci sono tanti bonus che l’Istituto eroga. C’è la data per l’incentivo da 200 euro che potrebbe dare altro respiro ai cittadini. Respiro concesso, in questo specifico caso, ai genitori separati che potranno avere un bonus da massimo 800 euro per un anno.

INPS, bonus fino a 800 euro per genitori separati: ecco di cosa si tratta e come presentare la domanda

L’incentivo fino a 800 euro è destinato per i genitori in stato di bisogno e devono procedere al mantenimento dei figli minori, maggiorenni con disabilità gravi e conviventi. Chi non ha ricevuto l’assegno di mantenimento, questo bonus va a riequilibrare la situazione. Prima si dimostra che l’inadempienza è causata a seguito dell’emergenza sanitaria. Tale scenario dovrà essere stato innescato dall’8 marzo 2020 con durata minima di 90 giorni. In alternativa la riduzione pari ad un massimo dl 30% deve essere avvenuta nel 2019.

Il bonus INPS potrà essere erogato solo al verificarsi di una di queste tre situazioni: La prima è quelle che va a sostegno dei genitori che hanno figli, con meno o più di 18 anni, con handicap profondo. La data riguarda all’erogazione dell’assegno dopo l’8 marzo 2020; secondo punto riguarda l’handicap. Questo è considerato grave in base all’articolo 3, comma 3, Legge 104/92; infine, si discute sul reddito di chi fa richiesta, in riferimento al periodo poco prima citato, deve essere di massimo 8.174,00 euro.

In genere, il bonus è di 800 euro per un anno. Prima dell’erogazione, però, bisogna considerare i fondi rispetto a chi dovrebbe beneficiarne. Una volta esauriti i fondi non ci sarà spazio per altre erogazioni. La domanda deve essere presentata sul sito famiglia.gov.it con i documenti necessari riferiti ai periodi descritti in precedenza. Si deve avere anche l’attestazione del mancato pagamento a causa della pandemia. Da non dimenticare la copia del carta d’identità e del titolo dove è segnalato l’obbligo dell’assegno di mantenimento. Oltre alla documentazione, presentiamo un indirizzo mail o PEC in cui si potranno ricevere le comunicazioni.

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