Bonus gas, al via con le domande: attenzione alla scadenza

È in partenza l’autocertificazione per ottenere il bonus gas contro il caro bollette per i prossimi mesi invernali. Andiamo a vedere tutte le novità e le informazioni in merito a questa manovra: ecco chi può fare domanda.

Nella giornata di ieri, Piazza del Popolo a Roma è stata scenario di una protesta seria che ha visto scendere in strada migliaia di lavoratori italiani per manifestare contro il conflitto militare tra Russia e Ucraina. Una guerra che ha aggravato la crisi economica del nostro paese, già in difficoltà post Covid. Per fortuna ci sono diverse misure di sostegno alle quali milioni di italiani possono aggrapparsi.

bonus bollette
fonte foto: AdobeStock

Siamo tutti immersi all’interno della guerra tra Russia e Ucraina che sembra non vedere un punto. Tanto che la minaccia di una guerra nucleare in Europa prende sempre più forza. È in questo scenario che migliaia di aziende italiane sono sul punto di chiudere per non via degli amenti e soprattutto perché non sono in grado di far fronte al caro bollette di luce e gas, prezzi che sono in continuo aumento.

Le bollette dell’energia elettrica sono diventate un vero dramma per gli italiani, ma un po’ per tutti gli abitanti del vecchio continente. Tanto che in molti chiedono con urgenza di porre fine al conflitto bellico altrimenti si rischia di portare alla fine dell’umanità. Tra le manovre che sono state lanciate in questi giorni c’è il bonus gas rivolto a diverse famiglie della regione Basilicata.

Bonus gas per la Basilicata: come funziona e chi può fare domanda

Chi è residente in Basilicata può ottenere il contributo mensile per le spese del gas. È stato deciso che il via alle domande ci sarà da lunedì 10 ottobre. Una misura fondamentale per tutte quelle famiglie che stanno facendo sacrifici per arrivare a fine mese e che si va ad aggiungere agli altri bonus presenti nel decreto aiuti bis. Le famiglie lucane però devono stare attenti alla scadenza che è prevista per sabato 15 ottobre.

Questo vuol dire che tutti coloro aventi diritto hanno di tempo solo 5 giorni per mandare la domanda, almeno stando a quanto si legge sul portale Proiezioni di Borsa. È possibile presentare la domanda tramite una autocertificazione al proprio comune di residenza. Si può fare domanda anche attraverso il sito ufficiale del comune se si è in possesso dello SPID.

È importante inserire nell’autocertificazione i dati anagrafici dell’intestatario delle bollette ed un numero di telefono valido, oltre ad indicare che la fornitura è ad uso domestico. Questo perché il bonus è rivolto solo a famiglie e non alle attività o libere professioni. Bisogna poi allegare alla domanda la fotocopia del documento e della tessera sanitaria. Vanno indicati anche il numero dei componenti del nucleo familiare.

Gestione cookie