Cedolino pensione, come e cosa fare senza SPID? Tutti i passaggi

Il cedolino della pensione è un qualcosa che si può controllare sul sito dell’INPS. Ma quali sono i passaggi da seguire senza SPID?

Molto spesso, quando si parla di tematiche previdenziali, l’attenzione cade e si concentra sul cedolino della pensione. Quest’ultimo non è altro che il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare.

Pensione Spid
Fonte Foto Canva

Insomma, un qualcosa di davvero molto utile e importante, che può aiutare anche a regolare il proprio tenore di vita. E, in un momento complicato come questo, dove domina l’aumento del bollette, le domande che ci si pone sono tantissime.

Ovviamente un modo semplice e rapido per scoprire tutto ciò è utilizzare lo SPID, ossia l’identità digitale. Quest’ultima permettere di accedere in pochi passi al portale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Ma va ricordato che, soprattutto quando si parla di gente che ha una certa età, si può anche non avere grandissima confidenza con questa tipologia di strumento virtuale e informatico. E allora quali possono essere le alternative? Giusto entrare nello specifico e nel dettaglio della questione. Perché la curiosità non può non essere tantissima.

Cedolino pensione, cosa si deve fare senza SPID? I dettagli

Mentre sulla tematica delle pensioni ci possono essere tantissime novità, l’argomento cedolino può tenere davvero banco in queste ultime settimane. Tutto nasce dal fatto che, dallo scorso ottobre 2021, il PIN dell’INPS è stato dismesso. Insomma, quel numerino, magari segnato sull’agendina per non essere dimenticato, non ha più alcun tipo di valore e di significato. Il tutto, come già spiegato, è stato sostituito in gran parte dei casi dallo SPID. Ma possono essere percorse strade differenti. Infatti, come in molti già sanno, ci sono altre tipologie di credenziali digitali.  Il pensiero va alla Carta di Identità Elettronica e alla Carta Nazionale dei Servizi. Nel primo caso si possono utilizzare i codici PIN e PUK, mentre nel secondo si dovrà avere un lettore di smart card o USB per accedere ai servizi INPS. Ma cosa può fare chi non ha un grandissimo rapporto con la tecnologia?

Anche in questo caso vi è una soluzione. Infatti i pensionati possono ricorrere a quella che è stata definita la delega SPID. Ed è attraverso quest’ultima che un delegato, ossia una vera e propria persona di fiducia, può effettuare tutte le operazioni per conto del titolare del trattamento pensionistico e quindi controllare anche il cedolino della pensione. Quindi un passaggio davvero molto semplice e rapido, che tutti possono scegliere per evitare complicazioni.

 

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