Sei in partenza? Questa compagnia aerea potrebbe rovinarti le vacanze

Il momento per i viaggiatori è molto delicato. Una compagnia aerea potrebbe scombussolare tutti i piani fatti per le vacanze. Vediamo insieme il caso che sta facendo preoccupare.

I voli aerei stanno rappresentato sempre più un argomento spinoso. Sono stati tanti i casi di voli cancellati in giro per il mondo. Aspetto che ha portato i viaggiatori a veder palesato un certo disagio. Questa volta, però, a destare qualche preoccupazione è una compagnia aerea che potrebbe far saltare tante vacanze.

Compagnia aerea sciopero
Adobe Stock

Tra scioperi e bagagli smariti, i viaggiatori di tutto il mondo hanno vissuto delle situazioni non proprio piacevoli. Quanto sta capitando, però, non ha fatto demordere le persone dall’organizzare una vacanza con il viaggio in aereo. Questa volta, però, quanto sta accadendo potrebbe completamente cambiare i piani.

Attualmente, dunque, si tratta di un vero caos per i voli aerei. Sono tanti i viaggi saltati anche se ci sono alcuni consigli utili per non rimanere a terra. In questo caso, invece, si parla di un problema che potrebbe estendersi per tutta l’estate. I voli della British Airways, infatti, potrebbero saltare a causa di uno sciopero. Andiamo a vedere cosa potrebbe accadere e i motivi della protesta.

La compagnia aerea British Airways potrebbe scioperare tutta l’estate: cosa potrebbe accadere?

La situazione in casa British Airways è davvero critica. I piloti minacciano di scioperare per tutta l’estate dopo aver subito un taglio del 20% sullo stipendio nel 2020. Un taglio che, sottolinea l’azienda, si è reso necessario per contenere il colpo sferrato dalla pandemia.

L’attuale minaccia, come riportato dal The Sun, arriva pochi giorni dopo quella del personale interno del check-in. Una minaccia di quest’ultimi che ha portato ad un aumento dello stipendio e, di conseguenza, all’annullamento dello sciopero. A questo punto, i piloti stanno facendo una certa pressione sul sindacato interno. Il sindacato ha diffuso che la rabbia è dettata proprio da quel taglio dello stipendio. Un taglio, secondo i lavoratori, non necessario visto che si sta ritornando a viaggiare molto.

Dal Telegraph, invece, il segretario generale del sindacato Martin Chalk ha sottolineato come ci siano delle trattative in corso. Contrattazioni che dovranno servire a non procedere al taglio stabilito qualche anno fa. Anzi, Chalk rilancia con l’aumento degli stipendi data l’inflazione sempre più alta. La trattativa continua ad andare avanti.

Nel caso il tutto fallisse, lo scenario sarebbe davvero problematico dato che i piloti sciopererebbe per tutta l’estate. Già nel 2019, furono bloccati quasi il 100% dei voli in programma. 1.700 solo in due giorni. Una manifestazione che fece perdere alla compagnia aerea una cifra vicino ai 100 milioni.

L’aeroporto più colpito è quello di Londra Heathrow dove il numero di passeggeri è limitato a 100.000 per questa stagione. Anche in Belgio ci sono stati tanti voli cancellati con l’equipe in Spagna per lo sciopero. Insomma, la situazione è al limite e vedremo se ci sarà un accordo che permetterà di continuare l’attività. In alternativa, invece, molti viaggiatori potrebbero vedere il loro volo cancellato.

Impostazioni privacy