Ylenia Carrisi non è sola, i 5 casi che hanno sconvolto l’Italia

Il caso di Ylenia Carrisi non è l’unico che ha sconvolto l’Italia. Nell’arco della nostra storia recente ci sono stati diversi casi irrisolti che hanno attirato l’attenzione pubblica: ecco i 5 più eclatanti.

L’evento tragico che ha coinvolto la primogenita di Albano Carrisi e Romina Power è stato al centro dell’attenzione popolare per moltissimo tempo. Ancora oggi se ne parla come uno dei più grandi misteri irrisolti. Ma la cosa incredibile, che nell’arco degli anni ci sono stati una serie di casi che hanno sconvolto l’opinione pubblica.

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Fonte foto Instagram

In tantissimi si ricordano ancora oggi di Ylenia Carrisi, non solo perché era la prima figlia di Albano e Romina Power. Ma perché per diverso tempo era entrata a far parte del mondo dello spettacolo, muovendo i primi passi in tv. La sua scomparsa il 1° gennaio 1994, dopo quell’ultima chiamata alla famiglia, è ancora oggi avvolta nel mistero. Ma non solo lei.

Nell’arco della nostra storia recente ci sono stati una serie di casi irrisolti che hanno attirato l’attenzione dell’opinione pubblica. Tra questi ce ne sono stati 5 misteri che hanno sconvolto la popolazione italiana. Andiamoli a vedere brevemente chi sono e che cosa è successo.

Ylenia Carrisi e gli altri casi irrisolti: i 5 misteri più eclatanti

Un altro caso che ancora oggi continua a far parlare le trasmissioni televisive che si occupano di casi irrisolti e misteriosi è quello di Angela Celentano. Si trattava di una bambina scomparsa il 10 agosto 1996 mentre era in gita sul Monte Faito. Alcuni avevano affermato che la bambina era insieme ad altri due bambini. Mentre altre testimonianze hanno riferito di aver visto un’auto con due uomini che si aggiravano nella zona.

Il caso di Denise Pipitone continua ad essere ancora oggi uno dei più chiacchierati e discusso, dove la madre Piera Maggio non si arrende ad aver perso la figlia in quel 1° settembre 2004. Un mistero che diventerà una serie tv, dove verrà raccontato quello che accadde quel giorno a Mazzara del Vallo. Le indagini si sono sempre concentrate all’interno della cerchia familiare.

Un altro caso riguarda quello di Iuschra Gazi, la ragazzina di dodici anni scomparsa il 19 luglio 2018 a Serle mentre era in gita con la Fondazione bresciana assistenza psicodisabili. Come si legge sul quotidiano Corriere della Sera, a gennaio 2023 ci sarà un’udienza preliminare del processo per omicidio colposo per quanto riguarda l’educatrice che seguiva la ragazzina di origini bengalesi che era affetta da autismo.

Anche il cado di Roberta Ragusa, scomparsa nella notte tra il 12 e 13 gennaio 2012, ha attirato l’attenzione mediatica. La corte di Appello di Firenze ha condannato il marito Antonio Logli per l’omicidio della moglie. Una sentenza confermata poi dalla Cassazione nel 2018. Il corpo della donna fino ad oggi non è mai stato ritrovato, anche se un ex carabiniere del Ros Sciuto ha ipotizzato che il corpo sia stato bruciato nel termovalorizzatore.

L’ultimo caso che ha scosso la popolazione, successo diversi anni fa, è quello di Mauro De Mauro. Il giornalista è scomparso da Palermo il 16 settembre 1970 e mai più tornato e stava lavorando a delle ipotesi riguardo la morte di Enrico Mattei che, secondo lui, era stato un omicidio e non un incidente. Delle ipotesi che si intrecciano con una serie di affari interni nell’Italia dell’epoca e che avrebbero spinto Cosa Nostra a rapirlo ed ucciderlo, secondo le ipotesi più accreditate, si legge sul quotidiano nazionale.

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