Terremoto, scossa al Centro Italia: preoccupazione altissima

Un terremoto si è palesato al Centro Italia. Una scossa che ha preoccupato tutti i cittadini locali. I dettagli del sisma.

La storia dell’umanità è sempre stata segnata dai terremoti. Questi fenomeni, nonostante l’evoluzioni tecnologiche, riescono sempre a sfuggire al nostro controllo. cosa che porta, ogni volta, a generare panico e ansia. Questa volta, a tremare è stata la parte centrale dello stivale. Un evento che ha destato una preoccupazione davvero alta.

Terremoto

Quando si parla di terremoto lo si fa avendo la piena consapevolezza di come sia uno degli eventi maggiormente temuti. In qualsiasi zona del pianeta può arrivare un sisma che getta tutti nel terrore. Soprattutto se questo si ripete poco dopo la prima scossa. Possiamo intuire, quindi, che non è affatto semplice per la popolazione locale.

Questa volta, il sisma si è verificato in zona Ascoli Piceno. Non è la prima volta che la tale zona viene coinvolta da un terremoto. Proprio ieri, Abruzzo e Marche sono state colpite da una scossa di terremoto. A poche ore di distanza, un’altra scossa si è verificata ad Ascoli Piceno, precisamente ad Acquaviva Picena. Vediamo i dettagli e le zone colpite.

Terremoto al Centro Italia: magnitudo, epicentro, ipocentro e zone colpite

Ancora una volta, l’Italia trema. Questa volta ad essere stata colpita è la zona centrale. La Sala Sismica INGV di Roma ha segnalato uno scossa di magnitudo 3.3 alle ore 11:27 a 2 chilometri a nord-ovest di Acquaviva Picena, un piccolo comune in provincia di Ascoli Piceno. Le coordinate geografiche del sisma, latitudine e longitudine, sono le seguenti: 42.9600, 13.7980. Con una profondità di 21 chilometri.

La Sala Sismica ha rivelato che non toccato solo Acquaviva Picena. Il sisma ha colpito anche Ripatransone e Monteprandone con distanza di 5 chilometri; Grottammare, Monsampolo del Tronto e San Benedetto del Tronto a 7 chilometri. Con distanza di 8 chilometri troviamo Spinetoli e con 9 chilometri Castorano, Cupra Marittima, Offida e Cossignano.

Per quanto riguarda le città con più di 50000 abitanti, il terremoto ha coinvolto: a 34 chilometri a nord di Teramo; a 57 chilometri a nord-ovest di Montesilvano; 65 chilometro a nord-ovest di Pescara e a 74 chilometri di Chieti. A 75 chilometri a nord-est de L’Aquila, a 77 chilometri a sud-est di Ancona e a 89 chilometri a est di Foligno.

Per fortuna non si sono segnalati danni o feriti. Anche se, come possiamo ben immaginare, la situazione è ancora sotto controllo e costantemente monitorata dai sismografi e dalle autorità. Anche perché, come spiegato in precedenza, non è il primo evento che si verifica. Un’altra scossa si è verificata nel giro di qualche ora.

La preoccupazione è sempre alta. L’attuale sisma si è verificato in mattinata ma molto spesso si sono verificate scosse durante la notte. Proprio per questo, molti si chiedono come mai il terremoto avvenga di solito di notte. Un risposta fornita dalla scienza e che ci fa capire il motivo del palesarsi di questo fenomeno mentre i cittadini dormono.

Terremoto zona Ascoli Piceno
Terremoto zona Ascoli Piceno
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