Peste suina, allerta massima: dopo Genova un caso anche a Roma

Casi in aumento di peste suina in Italia? L’allerta è decisamente salita e la notizia sta iniziando a preoccupare. Ecco come stanno le cose.

Una nuova preoccupazione aleggia sulle teste degli italiani e, probabilmente, del mondo. Stiamo parlando della peste suina, argomento di cui si sta parlando proprio in queste ultime settimane. Le ultime notizie farebbero preoccupare tutti i cittadini italiani.

Peste suina africana
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Tra la pandemia per Covid e il conflitto tra Russia e Ucraina, potrebbe incombere un altro problema. Stiamo parlando della peste suina africana (Psa). Un problema da non sottovalutare e che potrebbe essere più vicino di quanto si creda. Per questo motivo, l’allerta è subito diventata massima. Soprattutto dopo un primo presunto caso che si sarebbe abbattuto oltre la zona inizialmente conosciuta.

Il momento, come possiamo immaginare, è molto delicato. Tra i rincari, la guerra e il Covid le persone sono sempre più preoccupato. Nelle ultime ore, però, è iniziata a circolare una notizia che non può fare altro che aumentare la pressione. Ci sarebbe, infatti, la seria possibilità di un caso oltre le iniziali zone di contagio. A dirlo è stato, come riportato da Tgcom24, il commissario straordinario per l’emergenza Angelo Ferrari.

Peste suina rilevata a Roma: il caso preoccupa

Nell’ultimo periodo, come detto, a tenere banco è stata anche la peste suina. Il primo focolaio è avvenuto dalla provincia di Genova fino ad arrivare in Piemonte fino a Serravalle Scrivia. Ora, però, si sarebbe diffuso oltre quei confini e sarebbe stato rilevato nella capitale italiana. Cosa che ha fatto scattare subito l’allarme.

Come riportato dal commissario straordinario per l’emergenza, Angelo Ferrari, si stanno facendo i dovuto controlli. Al momento, quindi, esiste solo il sospetto di un contagio ma non ancora la certezza. La zona che sarebbe interessata sarebbe quella del parco dell’Insugherata. La notizia ha sicuramente preoccupato i cittadini romani e non solo. In caso di conferma, sarebbe il primo caso oltre i confini citati precedentemente.

Data che la malattia colpisce maiali e cinghiali, il rischio di una diffusione a Roma è alta proprio per la grande quantità dei secondi. Cinghiali che sono presenti sia a Roma nello specifico sia nel Lazio. Insomma, tale notizia è da tenere sotto osservazione e attendere i sopralluoghi del caso. Al momento, però, non c’è certezza di un caso a Roma. Le autorità competenti si sono immediatamente attivate per effettuare i dovuti controlli. Vedremo quale sarà l’esito di tali controlli. In caso di conferma o meno, la vicenda della peste suina è destinata a far parlare di se.

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