Attenzione a questi tre farmaci: potrebbero provocare la caduta dei capelli

Ci sono molte ragioni che possono provocare la caduta dei capelli, inclusi gli effetti collaterali di alcuni farmaci. Una di queste tre categorie di farmaci può contribuire a generare la calvizie. Scopri quali sono.

È normale perdere un po’ di capelli ogni giorno mentre li pettini e li lavi. Ma se questa è eccessiva o stai riscontrando una calvizie, devi sapere che ci sono una serie di farmaci che potrebbero contribuire a generare questa patologia, questo al di là dell’aspetto genetico. Infatti, alcuni farmaci che stai assumendo potrebbero essere la causa.

caduta dei capelli
fonte foto: AdobeStock

Moltissime persone sono impegnate per contrastare la caduta dei capelli, alcuni individui usano anche dei rimedi naturali come le erbe per cercare di rallentare questo processo che la maggior parte delle volte è genetico oppure ormonale. Ma alcune volte l’alopecia è indotta da farmaci. Questa può colpire qualsiasi parte del cuoio capelluto o del corpo.

L’entità e la durata della caduta dei capelli dipendono dal farmaco che la persona sta assumendo, nonché dal dosaggio. I farmaci chemioterapici possono essere la causa più nota di alopecia indotta da farmaci. Tuttavia, la caduta dei capelli è un possibile effetto collaterale di molti farmaci diversi.

Diversi farmaci causano la caduta dei capelli in diverse fasi del ciclo di crescita dei capelli. Alcuni farmaci agiscono sui capelli nella fase di riposo (telogen), mentre altri agiscono sui capelli nella fase di crescita (anagen). Ecco quali sono le tre categorie di farmaci che contribuiscono alla calvizie.

Caduta dei capelli: i farmaci che causano la calvizie

Il motivo per cui alcuni farmaci ti fanno perdere i capelli è che sono tossici per i follicoli piliferi, le cellule responsabili della crescita dei capelli. Quando i follicoli piliferi vengono danneggiati, il normale ciclo di crescita dei capelli viene interrotto, il che alla fine porta alla caduta dei capelli.

Secondo quanto leggiamo sul portale ProiezionidiBorsa, i farmaci che possono provocare la calvizie ci sono quelli per la cura delle cardiopatie. Parliamo di quei farmaci che sono anticoagulanti e beta bloccanti. La caduta dei capelli può interessare l’intero cuoio capelluto, piuttosto che solo un’area specifica. Inizia in genere dopo circa 12 settimane dall’assunzione di un farmaco.

La seconda categoria che potrebbe generare questa patologia sono quelli che rientrano nella cura dell’artrite. Tra i farmaci c’è ad esempio chi deve assumere l’allopurinolo, un farmaco usato per trattare una forma di artrite nota come gotta.

Anche chi invece cura la depressione può essere soggetto alla caduta di capelli. Gli antidepressivi usati per trattare la depressione e l’ansia sono anche noti per causare il telogen effluvium.

Come fermare l’alopecia indotta da farmaci?

Anche se alcuni farmaci possono causare la caduta dei capelli, la buona notizia è che questa forma di calvizie è solitamente temporanea. Parla con il tuo medico per scoprire se un farmaco potrebbe causare l’alopecia. In tal caso, il medico potrebbe essere in grado di prescrivere un farmaco diverso o consigliare un trattamento che aiuti a ridurre al minimo la perdita dei capelli.

Le informazioni presenti nell’articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi.

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