Canone Rai, esenzione anche per chi ha una TV: i soggetti interessati

Il canone Rai è una tassa praticamente fissa. Ma ci sono dei requisiti che permettono l’esenzione. Anche per soggetti che hanno una TV.

canone rai
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Le tasse sono una delle cose che più turbano le famiglie. Soprattutto se queste hanno una scadenza e non si possono evitare. Come sappiamo, dal 2016, il canone Rai è stato inserito direttamente nella bolletta della luce. Questo perché c’erano molti furbetti che, nonostante il possesso di un televisore, non procedevano al pagamento.

Con i rincari, la situazione è decisamente critica. La bolletta della luce arriverà per tante famiglie con un aumento. Così la cifra, con il canone Rai, va a toccare una quota importante del budget mensile di ogni famiglia. Ma, anche in questo caso, ci può essere l’esenzione. Anche per soggetti che hanno il possesso di una TV. Andiamo a vedere di seguito la lista dei soggetti interessati.

Canone Rai, scatta l’esenzione anche per soggetti in possesso di una TV

Con il canone Rai in bolletta, pochi si possono sottrarre al pagamento. Si ricordi che la cifra totale è di 90 euro divisa su 10 mesi. Il motivo di tale tassa è che l’utente ha il possesso di un apparecchio televisivo. Ma anche chi ha una TV può essere esentato dal pagamento. L’esenzione riguarda quelli che, con dovuta documentazione, certificano di non avere nessun apparecchio del genere.

I soggetti, però, che hanno un televisore ma che sono esentati sono vari. In prima battuta troviamo persone con età di almeno 75 anni e un reddito massimo di 6.713,98 euro. A loro si affiancano gli agenti diplomaticiimpiegati consolari, dipendenti di organizzazioni internazionali. In ultima battuta ci sono i militari che non hanno cittadinanza italiana e il personale civile che appartengono alla Nato. Quest’ultimi, però, non devono avere la residenza e la cittadinanza italiana.

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Come vediamo ci sono delle agevolazioni per determinati soggetti. Se non si figura in questa lista, si dovrà pagare il canone. Che, come ricordiamo, è obbligatorio e non può essere saltato. Per chiunque volesse avere maggiori informazioni, potrà rifarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate.

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