INPS, invalidità civile per le malattie del sistema endocrino: tabella e percentuali

L’INPS riconosce percentuali e patologie del sistema endocrino. Andiamo ad analizzare caso per caso le singole situazioni.

INPS (AdobeStock)
INPS (AdobeStock)

Sappiamo bene che determinate patologie portano a situazioni spiacevoli per il soggetto. Ci vogliono cure e sostegno che non sempre ci si può permettere. Per questo motivo, l’INPS garantisce l’assegno di invalidità civile. A supporto, ci può essere anche l’accompagnamento quando il malato non ha le condizioni per stare da solo.

Le patologie possono far parte anche dell’apparato endocrino. Come riportato dal sito thewam, ci sono tre malattie croniche da sottolineare. Prima di vedere la tabella e le percentuali è giusto capire cosa rappresentano queste patologie. Malattie che possono davvero rappresentare un durissimo ostacolo per il soggetto.

Le malattie endocrine vanno ad interessare le ghiandole del sistema apposito. Quando diventano croniche, assumendo forme gravi, diventano invalidanti per il soggetto. Ovviamente, il riconoscimento dell’assegno avviene in base ad una percentuale. Questa va dal 74 al 99% per soggetti con età compresa tra i 18 e i 67 anni. Ora andiamo a vedere le tre malattie croniche annunciate precedentemente.

INPS, invalidità civile: le tre patologie del sistema endocrino

La prima patologia è il diabete mellito. Questo colpisce ben 3 milioni di italiani per un totale di 170 milioni di persone in tutto il mondo. L’INPS riconosce una percentuale dal 60 al 100%. A seconda della gravità. La misurazione viene fatta in base ai livelli di zucchero nel sangue. Le complicanze che porta la patologia riguardano la diuresi, danni ai nervi e ai vasi sanguigni.

La seconda patologia riguarda la sindrome di Cushing. È meno diffusa ed è provocato da una produzione eccessiva di ipofisaria di un ormone. I sintomi sono faccia gonfia, obesità ed ecchimosi e arti sottili. In questo caso, l’INPS riconosce la patologia con una percentuale che va dal 21 al 100%. Per l’invalidità civile la percentuale deve essere minimo 74%.

L’ultima patologia è il morbo di Addison. Il morbo è un’insufficienza corticosurrenale. Malattia cronica che porta insufficienza nella produzione di ormoni glucocorticoidei e mineralcorticoidei. Il morbo può anche portare ad un collasso cardiovascolare. I sintomi possono essere l’iperpigmentazione e la bassa pressione. L’INPS riconosce fino al massimo della percentuale di invalidità civile.

Tabella malattie sistema endocrino

Ora andremo a vedere tutti i casi con le relative percentuali. Sono davvero tante le patologie che fanno riferimento all’apparato endocrino. Ecco la tabella.

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  • Ipotiroidismo grave con ritardo mentale: 100%;
  • Acromegalia senza limitazioni funzionali rilevanti: 11%
  • Nanismo ipofisario: 50%;
  • Obesità con massa corporea tra 35 e 40 e complicanze artrosiche: da 31 a 40%;
  •  Artropatia gottosa con difficile impegno renale: da 91 a 100%;
  • Diabete insipido renale: 46%;
  • Diabete mellito di primo o secondo grado con complicanze macroangiopatiche e manifestazioni cliniche di medio grado (classe III): da 41 a 50%;
  • Diabete mellito insulino dipendente con scarso controllo metabolico e iperlipidemia o con crisi ipoglicemiche frequenti nonostante la terapia (classe III): da 51 a 60%;
  • Diabete mellito complicato da nefropatia e/o retinopatia proliferante, maculopatia, emorragie vitreali e/o arteriopatia ostruttiva (classe IV): da 91 a 100%;
  • Ipercortisolismo con prove cliniche conclamate: da 61 a 70%;
  • Iperparatiroidismo primario: 50%;
  • Ipoparatiroidismo non suscettibile di trattamento utile: da 91 a 100%;
  • Iposurrenalismo grave: da 91 a 100%.
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