Tra i mostri sacri del cinema mondiale, la figura di Leonardo DiCaprio spicca inesorabilmente. Conoscete le sue origini?
La settima arte ha regalato al mondo dei protagonisti assoluti. Ogni loro interpretazione ha lasciato tantissime sensazioni positive in ogni spettatore. Il cinema sa raccontare e far vivere delle cose davvero uniche. Uno dei protagonisti massimi di questo mondo è senza ombra di dubbio Leonardo Wilhelm DiCaprio.
Di Caprio è uno degli esponenti massimi del cinema degli ultimi anni. Una carriera fatta solo di successi che l’hanno portato a vincere tantissimi premi. Dall’Oscar fino ad arrivare a dodici Golden Globe e passando per tanti altri riconoscimenti. Tutte cose che fanno capire come il suo talento e la sua dedizione siano state apprezzate da tutti. Possiamo affermare con estrema certezza che si tratti di una perla del cinema mondiale.
Le curiosità sul proprio conto si sprecano. Tutti gli appassionati vogliono conoscere molte cose di Leonardo DiCaprio. Una di queste riguarda le sue origini. Cosa che non molti sanno e che sicuramente sorprenderà tantissime persone. Andiamo a vedere le origini di uno degli attori più importanti del mondo.
Le origini di Leonardo DiCaprio
Molti sapranno che, Leonardo DiCaprio, è nato l’11 novembre 1974 a Los Angeles. Anche il padre lavorava nel mondo della creatività. Infatti, lui era un fumettista statunitense ma di origine italiana. La sua “parte” italiana era rappresentata dal padre.
Ecco che le origini dell’attore americano stanno venendo fuori. I bisnonni dell’attore, Salvatore DiCaprio e Rosina Casella, erano originari di Napoli. Secondo alcune voci, la famiglia del bisnonno era originaria di Alife, un piccolo paesino di Caserta in Campania. I due, successivamente, si sono trasferiti in America per poi sposarsi a Manhattan. Insomma, possiamo affermare che, almeno in parte, Leonardo DiCaprio è legato al nostro paese.
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Il resto è storia, DiCaprio è riuscito ad imprimere il suo nome per sempre. I suoi film non saranno mai dimenticati e le sue interpretazioni saranno viste anche dalle future generazioni. Alla fine, è questo che fa il cinema. Portare gli spettatori in un mondo non reale lasciando dentro di se qualche piccolo tassello di immortalità.
