Lauree abilitanti e lavoro: cambia tutto per queste professioni, le novità

Via libera dal Senato al disegno di legge per la lauree abilitanti: di cosa si tratta, cosa  cambia e quali professioni riguarda, le novità

Lauree abilitanti e lavoro: cambia tutto per queste professioni, le novità
Aula (fonte foto: Wokandapix from Pixabay)

Importanti novità sul fronte delle lauree abilitanti, dopo il via libera arrivato dal Senato che ha approvato il disegno di legge per l’abilitazione diretta a determinate professioni in seguito al conseguimento delle lauree: ma ecco di che cosa si tratta in particolare.

184 voti a favore, si legge su Sky Tg 24 per l’approvazione del testo che comporta la cancellazione delle abilitazioni professionali post laurea per dentisti, farmacisti, psicologi e geometri.

La proposta, che era già stata approvata alla Camera, è stata pensata per rendere più semplice l’ingresso nel mondo del lavoro ad alcune categorie di giovani professionisti, così come era già accaduto per medicina,

A questo punto, si legge su Sky Tg 24, vanno a sommarsi i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in odontoiatria e protesi dentaria, farmacia e farmacia industriale, medicina veterinaria e la laurea magistrale in psicologia.

Lauree abilitanti e lavoro: differenze e cambiamenti, come funziona

Grande attenzione sul tema delle lauree abilitanti dopo il via libera arrivato al Senato in merito al disegno di legge, con diverse professioni e percorsi di studi coinvolti in tal senso.

Gli studenti in questione, in seguito al superamento di un esame finale, otterranno direttamente l’abilitazione all’esercizio delle professioni di odontoiatra, farmacista, medico veterinario e psicologo, si legge su Sky Tg 24.

În particolare, și legge che al posto del percorso di abilitazione vi dovrà essere il raggiungimento di “almeno 30 crediti formativi universitari“, che potranno essere ottenuti mediante un “tirocinio pratico – valutativo intenso al corso di studio”.

I dettagli in merito alla certificazione, svolgimento e valutazione degli stessi sono previsti all’interno della disciplina della laurea e dei regolamenti didattici di ateneo legati ai corsi.

Inoltre, la novità riguarda anche l’esame finale della lauree professionalizzanti per quanto riguarda le professioni tecniche per l’edilizia e il territorio, professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali, industriali e dell’informazione.

Anche i lavori di chimico, fisico e biologo potranno essere esercitati dopo la laurea abilitante con un tirocinio pratico – valutativo ed una prova.

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