Ficarra e Picone, ricordate Il 7 e l’8? E’ successo veramente

In Spagna è accaduto un fatto davvero inusuale. Il tutto ricorda esattamente il film di Ficarra e Picone il 7 e l’8. Ecco cosa è successo.

Ficarra e Picone ne Il 7 e l'8 (GoogleImages)
Ficarra e Picone ne Il 7 e l’8 (GoogleImages)

Quanto avvenuto in Spagna ha davvero dell’incredibile. Sono errori che non dovrebbero esistere ma, purtroppo, possono capitare. Quanto accaduto, ricorda la trama del film il 7 e l’8 in cui i protagonisti sono la coppia di comici siciliana Ficarra e Picone.

Nel film si parla di due bambini che, nel reparto maternità, vengono scambiati. Tutto avviene in maniera surreale. La scena è che l’infermiere Gino La Monica per vendicarsi sul destino che gli ha fatto perdere il primo premio della lotteria per un solo numero. Decide di scambiare i neonati delle culle numero 7 e 8.

Naturalmente questa è un prodotto di finzione, per il cinema ma in Spagna è accaduto qualcosa di molto simile. Il fatto si è verificato a Logrono e ha visto lo scambio di due ragazze che sono nate in famiglie diverse. Il caso ha fatto, e sta facendo, molto discutere.

Ficarra e Picone: il 7 e l’8 spagnolo

In Spagna, un fatto sta facendo molto discutere. Tutto è partito da una 19enne che ha avviato una battaglia legale dopo aver capito di essere nata non nella sua famiglia. Il grave errore è svelato dal giornale locale La Rioja, ripreso anche a livello nazionale.

Da quanto appreso, le bimbe nacquero all’ospedale, ora dismesso, di Logrono. Dopo un primo contatto con le madri furono incubate. Lo scambio sarebbe avvenuto dopo quel momento. Dopo 15 anni, una delle due, è venuta a conoscenza del grave errore.

La curiosità del caso vuole che si è risaliti dopo un’altra battaglia legale aperta dalla “nonna” contro il padre, anch’esso non biologico. La donna recriminava che l’uomo non passasse gli alimenti per la nipote. La difesa dell’uomo era quella che la ragazza non fosse la figlia. Per questo motivo si è passato al test del Dna che ha, effettivamente, confermato come la ragazza non fosse sua figlia.

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Ora la ragazza cerca giustizia ed ha avanzato una richiesta legale di tre milioni di euro. La richiesta, al momento, risulta bloccata. Il motivo è l’attesa del tribunale della risposta all’esame del Dna del presunto padre. Per quanto riguarda l’altra ragazza, secondo quanto riportato da El País, è stata informata ma non si conosce la sua posizione.

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