Sandra Milo, critiche per le foto senza veli: la sua risposta

L’attrice Sandra Milo ha voluto rispondere, in maniera abbastanza decisa e pungente, a tutte le critiche per degli scatti senza veli.

Sandra Milo, intervista (GettyImages)
Sandra Milo, intervista (GettyImages)

Sandra Milo è un personaggio davvero molto amato e conosciuto dal pubblico. Una cosa che lo dimostra è come anche oggi sia seguita sia sui social che in televisione. Alcuni rumors la vogliono come una delle concorrenti della prossima edizione del Grande Fratello Vip. Va detto che al momento non ci sarebbe nessuna certezza, ma le voci si fanno sempre più insistenti.

In una lunghissima intervista rilasciata a Vanity Fair, l’attrice ha voluto rispondere alle tante critiche ricevute per degli scatti artistici. Una risposta in pieno stile Sandra Milo e che fa comprendere anche il suo essere, il suo carattere e la sua mentalità.

Le foto sono stata scattate nel 2020, quando ha posato senza veli per la cover del magazine Flewid. Ha ricevuto tantissimi complimenti ma anche delle critiche a cui ha risposto senza problemi.

Sandra Milo e la risposta alle critiche

Abbiamo imparato a conoscere Sandra Milo lungo tutto questo tempo, una donna che di certo non le manda a dire. Alla domanda sulle critiche ha così risposto: “Scrivevano ‘a quell’età’. Il corpo ce l’hai a 100 come a 10 anni, che vuol dire? È la stessa cosa, è lo stesso corpo“.

Alla domanda se le foto erano un modo di provocare, ha risposto: “Voglia di libertà. D’estate dormo completamente nuda, se mi alzo non mi vesto e mia figlia mi rimprovera perché possono vedermi i vicini, ma a me non importa, è un problema loro. Io sto bene con il mio corpo. Certo, non sono più bella come quando avevo 30 e anche 50 anni: il corpo ha subito dei cambiamenti, ma è normale”.

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Continua, anche con una metafora molto sentita: “Gli alberi, che io adoro, invecchiano: col tempo prendono un colore diverso, una patina diversa, ma non è detto che non abbiano lo stesso fascino. Spero di morire il giorno in cui non avrò più una goccia né fisica né spirituale. Fino ad allora, preferisco vivere“.

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