Nota cantante nei guai: sarebbe indagata per una rapina

La trapper 23enne, Chadia Rodriguez, risulterebbe tra gli indagati di una rapina. Ad aggravare la sua situazione sarebbe anche l’arma usata durante il crimine.

Chadia Rodriguez (Instagram)
Chadia Rodriguez (Instagram)

Chadia Rodriguez, secondo il Corriere della Sera, sarebbe indagata per rapina. La notizia farebbe molto discutere e ci sarebbero molte polemiche attorno alla trapper di origine marocchina.

La ragazza, cresciuta nella periferia di Torino, ha iniziato la sua carriera come calciatrice nella squadra femminile della Juventus. Purtroppo percorso interrotto a seguito di un grave infortunio. Poi ha lavorato anche come modella ed infine si è dedicata ad un’altra sua passione: la musica.

Molti la ricorderanno anche per la sua presenza al concerto del primo maggio trasmesso su Rai 3. La giovane ragazza si è presentata in topless con solo due adesivi a coprire i capelli. Ma il caso che la riguarda oggi è ben più grave di una esibizione un po’ “estroversa”.

Chadia Rodriguez indagata per rapina

L’accusa che riguarderebbe la trapper Chadia Rodriguez è quella di rapina. Non solo questo ma la posizione sarebbe aggravata dall’utilizzo di uno spray urticante. Questa vicenda risalirebbe all’8 settembre del 2017. Durante la proiezione della finale di Champions, in piazza San Carlo. Come riporta il Corriere della Sera, la ragazza sarebbe ora indagata. L’indagine sarebbe quella considerata banda dello spray.

La banda operava sia in Italia che in Europa utilizzando proprio lo spray come arma. E in uno di questi crimini, avrebbe partecipato anche la giovane ragazza. Al momento, per Chadia Rodriguez l’imputazione sarebbe solo di questo reato.

Secondo i magistrati, la ragazza avrebbe rapinato un ragazzo conosciuto in un bar. Non da sola ma servendosi della complicità di due amici. Tutto è avvenuto rapidamente: ha chiesto un passaggio al ragazzo, convincendolo a portare anche i suoi amici. Arrivati in un luogo isolato, l’avrebbe fatto fermare e ci sarebbe stato il colpo con lo spray urticante. Il bottino del crimine sarebbe stato una catenina e un cellulare.

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Ricordiamo sempre che si è innocenti fino a prova contraria. Nel frattempo le indagini vanno avanti e sicuramente sapremo di più nei prossimi mesi. Un caso che sicuramente farebbe discutere e che porterebbe dei problemi seri alla trapper.

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