Al Bano non ci sta e attacca: “Ecco di chi è la colpa”

Al Bano, dopo aver ricevuto la notizia dell’annullamento di alcuni concerti a causa del Covid non ci sta e attacca. Non gli è andata giù.

Al Bano (GettyImages)
Al Bano (GettyImages)

Al Bano è sempre stato un personaggio istrionico, ma soprattutto un uomo senza peli sulla lingua. Nelle sue interviste non è mai banale e quando può denuncia le ingiustizie e le cose in generale non gli sono piaciute. Questa volta il cantante pugliese ha detto la sua sulla campagna vaccinale.

Da sempre molto amato in Russia. Al Bano doveva prendere parte a diversi concerti proprio nella terra governata da Putin. Purtroppo però questi eventi di musica e giubilo sono stati rimandati a causa dell’improvviso aggravarsi della situazione inerente il Covid.

Al Bano e la polemica sulla campagna vaccinale

Se infatti in Italia da giorni la curva è in discesa, non si può dire lo stesso all’estero. L’allentamento delle restrizioni e l’arrivo della variante Delta sta portando ad un innalzamento dei contagi nel resto del mondo. Tanto che alcuni paesi come l’Australia sono addirittura tornati in lockdown.

Il grande evento al quale Al Bano ha dovuto rinunciare però è stato quello che si doveva tenere lo scorso 6 giugno a Budapest. L’occasione era il Campionato Mondiale di Judo e dovevano esserci presenti anche Putin, Aliyev e Orban. Il cantante pugliese però ha così spiegato ai colleghi di Adnkronos: “Stanno aumentando sempre di più i casi di covid. Questo perché la gente non vuole vaccinarsi. Nonostante abbiano lo Sputnik“.

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Al Bano in un primo momento aveva avuto dei dubbi sul vaccino, ma dopo una conversazione con il proprio medico personale si era convinto. Lo scorso 29 marzo si è sottoposto all’inoculazione del farmaco Pfizer. Il leone di Cellino San Marco da quel momento in poi ha sempre spinto la popolazione a prendere i vari farmaci approvati per debellare definitivamente questa pandemia.

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