Questi semi della frutta curano il cancro? No, sono nocivi e pericolosi

Alcuni semi della frutta vantano proprietà che contrastano il cancro? Nulla di più sbagliato: potrebbero essere un pericolo per la salute.

Semi della frutta (AdobeStock)
Semi della frutta (AdobeStock)

Cibi e derivati con proprietà anti-tumorali: che cosa c’è di vero? É risaputo. Una corretta ed equilibrata alimentazione è il primo passo verso la salute, e questo vale anche per la prevenzione del cancro.

Al di là delle prese di posizione più strampalate della medicina creativa e naturalista, si parla di prevenire e non di curare, certo. Ma anche nel primo caso ci sono dei rischi seri. In rete ha preso a circolare la notizia secondo la quale i semi dell’albicocca siano utili a prevenire i tumori e le neoplasie. Da cosa nasce questa convinzione? E perché è pericolosa?

Semi di albicocca: non aiutano contro il tumore, anzi

Questa convinzione ha preso piede per alcune indiscusse proprietà della composizione del nocciolo delle albicocche. I semi della dolcissima rosacea contengono infatti una vitamina particolare, la B17 o amigdalina. Questa sostanza è presente in quantità vicine all’1% nell’albicocca e può arrivare invece al 2 o 3% nei semi della “cugina” pesca.

Secondo una certa pseudo-scienza, questa sostanza potrebbe distruggere le cellule tumorali. Ma accreditati studi scientifici hanno categoricamente smentito questa possibilità. Gli approfondimenti del National Institutes of Health americani sono giunti alla inappellabile conclusione che assumere semi di albicocca è altamente nocivo per la salute.

Il rischio è quello di poter addirittura perdere la vita per avvelenamento da cianuro, tra l’altro senza che siano stati riscontrati concreti vantaggi nella cura del cancro. Ingerire anche un solo nocciolo del frutto in questione, del peso di circa sessanta milligrammi, può essere letale. Soprattutto per i più piccoli. Soli 370 milligrammi causano con sicurezza gravi danni in qualsiasi adulto.

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Niente da fare: per curare il “male del secolo” non basterà qualche rimedio naturale trovaticcio oppure uno stile di vita in sintonia con la natura (pure indiscutibilmente salutare). La ricerca è la sola possibilità che ci è data per vincere il cancro e salvare vite umane.

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