Giampiero Boniperti, chi era: moglie, età, carriera, vita privata e morte della leggenda bianconera

E’ morto a 92 anni Giampiero Boniperti, una vera e propria icona per il club bianconero. Calciatore e presidente, la sua vita l’ha dedicata a quella squadra che lo ha reso immortale. 

Giampiero Boniperti (GettyImages)
Giampiero Boniperti (GettyImages)

Una delle leggende del calcio, questo era Giampiero Boniperti. Il presidente onorario della Juventus si è spento il 18 giugno 2018, dopo anni memorabili tra il calcio giocato e quello dirigenziale. Suo, inoltre, il merito di aver portato a Torino uno delle più grandi bandiere della storia: Alessandro Del Piero, con il quale c’era un grandissimo rapporto di stima e di amicizia. Conosciamolo meglio.

Quanti anni ha Giampiero Boniperti, chi era: età e biografia

  • Nome: Giampiero Boniperti
  • Data di Nascita: 4 luglio 1928
  • Luogo di Nascita: Barengo
  • Segno Zodiacale: Cancro
  • Data di Morte: 18 giugno 2021
  • Professione: Ex calciatore, dirigente e presidente onorario

Nato a Barengo, in provincia di Novara, sotto il segno del Cancro, il 4 luglio 1928, Giampiero Boniperti. Inizia a tirare i primi calci al pallone insieme a suo fratello Gino che poi diventerà medico. Una carriera calcistica che parte in sordina. Infatti, Giampiero completa prima gli studi e si diploma come geometra.

Solo in seguito capisce che quella palla è la sua ragione di vita, allora decide di continuare a giocare. Milita prima nel Barengo e poi nel Momo, ma il grande salto di qualità sta per arrivare grazie ad un amico medico, Egidio Perone, che lo porta alla Juventus.

La carriera come calciatore

L’esordio con la maglia bianconera arriva il 2 marzo 1947, in uno storico match tra Juventus e Milan. La prima stagione la fa quasi interamente in panchina, ma la successiva diventa capocannoniere della Serie A e tutti iniziano ad accorgersi delle qualità di Boniperti.

Con i bianconeri ha giocato 15 stagioni, vincendo 5 Scudetti e due Coppa Italia, segnando 188 gol. Con la maglia azzurra, invece, colleziona 38 presenze e 8 reti. Inoltre partecipa ai Mondiali del 1950 in Brasile e a quelli del 1954 in Svizzera.

Il 10 giugno 1961 disputa la sua ultima gara di campionato contro l’Inter. I nerazzurri, per rispetto e per volontà del presidente Angelo Moratti, decidono di scendere in campo con la squadra Primavera.

Il Presidente della Juventus

Dietro la grande rischiata di Gianni Agnelli, Giampiero Boniperti diventa Presidente della Juventus il 13 luglio 1971. Il suo compito era quella di far tornare a vincere la “Vecchia Signora”.

Un obiettivo che lo raggiunse in pieno, conquistando 9 scudetti, una Champions League (l’allora “Coppa Campioni” nella tragica notte del 1985), una Coppa Uefa, una Coppa delle Coppe, Una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa.

Rimane al timone dei bianconeri fino al 1990, quando la cosiddetta “Triade” (Moggi, Girando e Bettega) non lo sostituisce. Tuttavia, nonostante diventa capo delegazione della nazionale ai Mondiali del 1990, la famiglia Agnelli lo richiama a Torino per farlo diventare amministratore delegato con pieni poteri. Un ruolo che mantiene fino al 1994, scegliendo e portando a Torino Alessandro Del Piero.

La carriera politica

Non solo calcio nella vita di Giampiero Boniperti. Infatti, l’ex calciatore e Presidente bianconero è stato anche un importante esponente politico. Nel 1994, anno in cui ha lasciato la dirigenza del club, viene eletto parlamentare europeo nelle liste di Forza Italia.

Tuttavia, lo scandalo del 2006 e l’amore per quei colori lo riportano “a casa”. Infatti, dalla stagione 2006-07 assume la presidenza onoraria della Juventus che mantiene fino al giorno della sua morte.

Giampiero Boniperti, vita privata

Giampiero Boniperti non ha mai nascosto l’amore per la famiglia. Per una vita intera è stato legato alla moglie Rosy, figlia di un famoso rugbista, dalla quale ha avuto tre figli: Giampaolo, Alessandro e Federica.

Giampaolo ha provato a diventare un calciatore, ma poi ha appeso le scarpette al chiodo ed è diventato uno dei dirigenti bianconeri. Adesso è Filippo, figlio di quest’ultimo e nipote di Giampiero, ad essere diventato un giocatore, partendo proprio dalle fila juventine.

Giampiero Boniperti, la morte

Dopo anni di successi e soddisfazioni sia professionali che familiari, Giampiero Boniperti si spegne nella sua casa di Torino nella notte tra il 17 e il 18 giugno 2021, nel pieno degli Europei di calcio.

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Le cause del decesso sono da riscontrare in un’insufficienza cardiaca, dovuta, presumibilmente, all’età dell’ex calciatore e dirigente. Aveva 92 anni.

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