Quokka, l’animale più felice al mondo: quale è il suo segreto?

Andiamo alla scoperta di un carinissimo e dolcissimo animale in via di estinzione: il Quokka, considerato il più felice al mondo grazie alla sua espressione. 

Quokka (AdobeStock)
Quokka (AdobeStock)

Se siete andati in Australia, probabilmente, vi siete accorti che in giro c’è un piccolo animaletto dalle sembianze di un topo e dalle dimensioni di un gatto che ama farsi i selfie con i turisti. Ecco, forse non conoscete il suo nome, si chiama Quokka ed è stato designato come l’animale più felice del mondo.

Il motivo di questo riconoscimento? Quell’espressione sorridente sul suo dolcissimo musetto. Adesso vediamo tutte le caratteristiche di questo tenero animale che è un marsupiale, come i canguri.

Quokka, l’aspetto: un curioso ibrido

Il Quokka appartiene alla grande famiglia dei marsupiali. Infatti, i più attenti hanno notato che sull’addome posseggono un marsupio dove portano i loro cuccioli, esattamente come fanno i canguri o i koala. Inoltre, nella classifica dei marsupiali appartiene a quella dei macropodidi, quelle specie che vivono in Australia, Nuova Guinea e in Tasmania.

Per quanto riguarda il suo aspetto, questo è simile a quello di un gatto domestico ed ha un visetto molto simile a quello del topo. Infatti, è lungo 40 o 50 centimetri e pesa intorno ai 3 o 5 chili. La coda è molto sottile e vive in media tra i 10 e i 15 anni.

Origine ed esistenza

Quokka (AdobeStock)
Quokka (AdobeStock)

Le origini del Quokka sono secolari. La loro esistenza la dobbiamo ad alcuni esploratori europei che decisero di viaggiare in Australia e scoprire quella terra. La scoperta di questo animale risale intorno al 1600, quando il marinaio Samuel Volckertzoon sbarcò sull’isola dell’Oceania.

L’esploratore europeo, quando trovò sul suo cammino l’animale, lo descrisse come un “gatto selvatico”; mentre qualche anno dopo venne descritto come un “topo gigante”. Tanto che l’esploratore Willem de Vlamingh, chiama la piccola isola australiana dove abitano gli animali Rottnest Island (“nido di topo”).

Dunque, il Quokka ha origini australiane e ad oggi vive ancora nella nazione che è l’unico posto dove possiamo vederli. Precisamente si trovano nella parte sud-ovest della regione occidentale. Da quando è stato eletto a “specie protetta” perché in via di estinzione, Rottnest Island è invasa da centinaia e centinaia di turisti ogni anno, per scattarsi un selfie con il simpatico animale.

Quokka, cosa mangia

Il Quokka è un animale erbivoro, quindi il suo sostentamento deriva da piante, fogliame e graminacee. Secondo degli studi, pare che il suo cibo preferito sia il fiore chiamato Guichenotia ledifolia.

Tuttavia, se capitate di andare in vacanza in Australia, potete vederlo mangiare delle molliche di pane che le persone gli lanciano. Ma vi sconsiglio di farlo voi perché pare che sia nocivo per la sua salute.

Atteggiamento e comportamento

Quokka (AdobeStock)
Quokka (AdobeStock)

Il Quokka si trova facilmente guardando sopra gli alberi, dove gli piace arrampicarsi quotidianamente. Ma possiamo avvistarlo anche in mezzo alle aree paludosi o fitte di vegetazione. Non ama stare in spazi molto grandi, questo perché lo rende vulnerabile e una facile preda.

Inoltre, ha tantissime qualità: può nuotare, è molto agile, è silenzioso. Riesce anche a stare per lungo tempo in una condizione di siccità, questo grazie alla sua nutrizione costituita principalmente da erbe.

Quokka a rischio estinzione

Questo dolcissimo animale è considerato vulnerabile dal Dipartimento australiano per l’ambiente e l’energia e dalla IUCN. Quest’ultima ha stimato che nel mondo ci sono solamente tra i 7mila e i 15mila esemplari, dove la maggior parte si trova sull’isola di Rottnest.

A causa della deforestazione e dai cambiamenti climatici che stanno attanagliando il mondo, i Quokka rischiano di scomparire dalla circolazione. Tanto che il numero di esemplari diluisce anno dopo anno. Ad esempio, in seguito ad un incendio nell’Australia occidentale, questi animali ha subito una decimazione del 90 per cento.

Curiosità e rapporto con i turisti

I Quokka sono molto simpatici e molto espansivi con i tanti turisti che fanno visita all’isola australiana. Infatti, se vi recate a Rottnest è facile che possiate scattarvi un selfie con questo animaletto, tuttavia dovete stare attenti ad alcune norme governative.

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Infatti, la legge australiana vieta categoricamente di toccare, accarezzare o prendere in braccio il quokka. Se volete una foto con lui, dove aspettare e sperare che si avvicini spontaneamente. Poi evitate di dargli da mangiare, di non scattare foto con i flash, non forzare le sue scelte e abbassatevi alla sua altezza.

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