La famiglia Ozturk, grazie all’utero in affitto, è riuscita ad allargare la propria famiglia con 20 nuovi bambini pagati 160mila euro.
In questi giorni in Italia si discute molto del famoso utero in affitto. Dalla Georgia ci arriva una storia davvero incredibile, che vede protagonisti una donna di 23 anni e un uomo di 57. Kristina Osturk ha conosciuto suo marito Galip Ozturk durante un viaggio.
L’uomo si è trasferito in Georgia dopo che era stato condannato per ergastolo nel proprio paese di origine: la Turchia. Un anno fa dal loro amore è nato un bambino. Viste le grandi disponibilità economiche di Galip però la nuova famiglia ha deciso di allargarsi subito a dismisura.
Utero in affitto: Kristina non esclude altre gravidanze surrogate
Grazie all’utero in affitto, infatti, i due coniugi hanno ricevuto ben 20 bambini per una cifra vicina ai 160mila euro. Naturalmente per gestire una prole così corposa la coppia ha dovuto affidarsi a ben 16 tate spendendo quasi 80mila euro l’anno. Kristina, originaria della Russia, ha conosciuto Galip che veniva già da un precedente matrimonio.
La donna era già mamma di Victoria, una bambina di 6 anni. Ora la coppia vive in una grande villa a tre piani e utilizzano ogni settimana 20 confezioni di pannolini e 53 di latte artificiale. Le gravidanze con l’utero in affitto sono costate 9mila euro.
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Kristina ha dichiarato al Sun di spendere circa 6-7mila euro a settimana per tutto ciò che serve ai suoi piccoli. Allo stesso tempo ha anche confermato di non stare pensando ad altri bambini con l’utero in affitto, anche se non ha escluso questa possibilità in futuro. In compenso ha ammesso che in futuro potrebbe intraprendere lei stessa una nuova gravidanza. Secondo la rivista Forbes il marito Galip è il fondatore della società turca Metro Holding e ha investimenti per 500 milioni di dollari.
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