Una vera e propria tragedia ha colpito il mondo del calcio e della Serie A, con l’improvvisa morte per Covid di Loris Dominissini.
Una vera e propria tragedia ha colpito il mondo del calcio nella giornata di ieri. Loris Dominissini, ex calciatore di Serie A è morto dopo aver lottato per 2 mesi con il Covid. La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Grande scoramento tra i tifosi dell’Udinese dove era un vero e proprio beniamino. Aveva solo 59 anni.
Durante la sua lunga carriera ha vestito le maglie come dicevamo di Udinese, Triestina, Pordenone, Messina, Reggiana, Pistoiese, Sevegliano e Pro Gorizia. Il rapporto però è sempre stato particolare con i friulani bianconeri con i quali ha giocato in Serie A.
Tragedia nel calcio: Loris Dominissini un’intera carriera legata all’Udinese
Giocava da centrocampista e purtroppo non è riuscito a mettere a segno nemmeno un gol nella massima serie italiana. La sua carriera da calciatore si è sviluppata dal 1980 al 1996. Negli anni successivi ha poi ricoperto il ruolo di allenatore. Tra le esperienze più importanti si ricordano quelle con Como, Ascoli, Spezia e la stessa Udinese che allenò prima con gli allievi e poi con la prima squadra nel 2006.
L’ultima squadra ad aver diretto dalla panchina è stato il Lumignacco nel 2014. Come allenatore il suo palmares ci racconta di un Campionato di Serie B vinto con il Como nel 2001-2002 e una Coppa Italia di Serie C conquistata con lo Spezia nel 2004-2005. Da calciatore, invece, poteva vantare due Serie C1 con Messina nell’85-86 e Reggiana nell’88-89. Sempre con questi ultimi aveva poi ottenuto un Campionato di Serie B nel 1992-1993.
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Ricoverato all’Ospedale San Vito al Tagliamento è morto lo scorso 4 giugno per Covid Loris Dominissini a causa dell’aggravarsi delle proprie condizioni di salute. Lascia così un vuoto incolmabile all’interno del mondo del calcio.
