Lutto nel mondo del calcio: ci ha lasciato un ex Arsenal

Il calcio vive un altro lutto. E’ morto a 51 anni l’ex portiere dell’Arsenal Alan Miller. Lascia tanti bei ricordi nel calcio inglese.

Alan Miller (GettyImages)
Alan Miller (GettyImages)

Il calcio non è fatto solo delle stelle e di nomi top. E’ fatto anche di piccole realtà che vanno raccontante perché rendono vivo questo sport. Questa è la storia di Alan Miller che ci ha appena lasciato all’età di 51 anni.

Ha avuto una carriera non proprio al top ma le reazioni delle sue ex squadre ci fanno capire quanto Miller sia stato un grande professionista e anche un grande uomo spogliatoio.

La sua carriera inizia nel 1984 con la primavera dei Gunners con cui vinse una FA Youth Cup. Da lì il passaggio in prima squadra come portiere di riserva. Infatti colleziona solo nove apparizioni ma questo non gli nega di essere nella rosa che ha vinto la Coppa di Lega e la Coppa d’Inghilterra nel 1993 e poi la Coppa delle Coppe nel 1994.

Dopo la vittoria decide di lasciare l’Arsenal e andare al Middlesbrough fino al 1997. Momento in cui passa al West Bromwich Albion, probabilmente il suo miglior momento, in cui resta altri tre anni. Sul finire della carriera gira l’Inghilterra attraverso la formula del prestito quando, al St. Johnstone si ritira per problemi alla schiena.

Lutto nel calcio britannico: le reazioni alla morte di Alan Miller

Le reazioni sono state molto sentite. Subito sono arrivate le parole di un altro ex Arsenal come David Hillier che ha raccontato come Miller fosse un grande amico e compagno di squadra e che si rivedranno per una birra.

Il West Bromwich si è unito al cordoglio con un tweet e dicendo che si uniscono al dolore della famiglia e degli amici di Miller e che sono profondamente dispiaciuti di quanto accaduto. Ma si sono uniti anche tanti altri come l’ex centrocampista del Boro Robbie Mustoe e tanti altri.

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Una notizie che ha rattristato il calcio inglese e che fa capire come le storie da raccontare nel calcio siano su tutti i livelli. Alan Miller lo dimostra come lo hanno dimostrato le tante parole dette per ricordarlo.

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