Vaccino, dottoressa ricoverata: le hanno somministrato la dose sbagliata

A Massa Carrara, una giovane 23enne ricoverata perché le hanno somministrato una dose sbagliata del vaccino Pfizer.

Vaccino (AdobeStock)
Vaccino (AdobeStock)

La campagna vaccinale prosegue e ogni giorno si somministrano tanti vaccini. Non sempre, però, il personale atto alla somministrazione è attento e preciso. Ne ha fatte le spese una giovane tirocinante di psicologia clinica.

Tutto è accaduto nella mattinata di sabato al Nuovo ospedale apuano (Noa). Dopo aver proceduto alla somministrazione, l’addetto ha accusato quasi un piccolo malore. Questo perché ha capito immediatamente l’errore. Con un clima non sereno, il personale ha chiesto alla ragazza di attendere.

La somministrazione del vaccino è sbagliata: ragazza ricoverata

Dopo qualche minuto di attesa, arriva la conferma che il personale ha sbagliato la somministrazione. Le hanno iniettato l’intera fiala del vaccino che corrisponde a sei dosi. Di solito, le dosi da somministrare, in riferimento a questo vaccino, sono quattro. Piccola parentesi, un caso simile si è visto anche in Germania dove ad un paziente sono state iniettate 5 dosi del vaccino Pfizer.

Da lì, il momento del ricovero precauzionale e atto a tenere la ragazza sotto osservazione e monitorarla costantemente. Il periodo di ricovero è stato osservato con tachipirina per i mal di testa accusati dalla ragazza fino alle sue dimissioni dalla struttura.

LEGGI ANCHE >>> Pfizer, pensano di aver preso il vaccino: il medico gli ha iniettato altro

La madre, sconfortata dal questo errore grossolano, ha tenuto a precisare che la loro famiglia non è contro i vaccini. La figlia era fermamente convinta di farlo. Continua, dicendo che qui non è un problema di vaccino ma dal un personale poco preparato. Ora si vive nella speranza che non ci siano reazioni di alcun tipo e gravità. Da precisare che subito il personale ha ammesso l’errore ma, al momento, le scuse dell’Asl non sono ancora arrivate alla famiglia e alla ragazza.

Impostazioni privacy