Si rifiuta di indossare la mascherina: 18enne portato in psichiatria

Caos a Fano dove uno studente di 18 anni è stato ricoverato in psichiatria dopo che si è rifiutato di indossare la mascherina in classe.

Arrestato perché non voleva usare la mascherina - immagine di repertorio (AdobeStock)
Arrestato perché non voleva usare la mascherina – immagine di repertorio (AdobeStock)

In questi mesi una delle battaglie più intense che abbiamo dovuto affrontare è stata quella di convincere alcune persone che questa malattia esiste. È strano a dirsi, ma sono tante le persone che non credono ai morti e ai malati che ogni giorno riempiono i nostri ospedali. Alcuni cittadini addirittura si rifiutano di indossare le mascherine.

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, un ragazzo di 18 anni di Fano si sarebbe rifiutato di indossare la mascherina. Lo studente dell’Istituto Olivetti si sarebbe rifiutato di indossare il dispositivo di protezione definendolo incostituzionale. In aula si sarebbe creata molta tensione con il ragazza che non ha voluto in alcun modo rispettare le regole.

Non ha voluto indossare la mascherina, ma è polemica

Il tutto sarebbe deflagrato nel momento in cui il giovane si è addirittura incatenato ad un banco. A quanto pare il ragazzo si sarebbe rifatto ai precetti di un opuscolo chiamato “il costituzionalista”. Dopo ben 2 ore di trattative sarebbe poi arrivata sul posto un’ambulanza e la macchina della Polizia.

Trasportato in ospedale sarebbe stato sottoposto a Tso e poi ricoverato in psichiatria al pronto soccorso del Santa Croce. Il ragazzo avrebbe una buona condotta e un buon rendimento scolastico, ma sarebbe stato suggestionato in tal senso da un 50enne amico di famiglia che lo avrebbe convinto a protestare per non indossare la mascherina.

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A quanto pare il 18enne avrebbe reagito con veemenza contro la Polizia e questo avrebbe causato il ricovero in psichiatria. I genitori, seppur avvisati, non hanno potuto evitare il tutto. Grande polemica in città con i cittadini che si sono divisi tra chi difende il giovane e chi le istituzioni.

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