Uno stato in Europa sta per uscire finalmente dall’incubo Covid. La piccola Repubblica di San Marino è quasi fuori dal tunnel.
Da tempo immemore in Italia si attendono le riaperture. All’interno del nostro Paese però c’è una piccola isola felice che sembra essere uscita definitivamente dal tunnel. Stiamo parlando naturalmente del piccolo Stato di San Marino. Da lunedì prossimo, infatti, ci sarà finalmente la riapertura dei ristoranti.
Dal prossimo 26 aprile sarà completamente abolito il coprifuoco che sarà in un primo momento ridotto alle 22, poi a mezzanotte e infine eliminato. Insomma a San Marino si assisterà ad un progressivo ritorno alla normalità. Il provvedimento è già stato firmato dal Governo e avrà validità sino al prossimo primo maggio.
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In arrivo i vaccini anti-covid, ma è polemica
Ricordiamo che San Marino ha un’estensione territoriale di 61,19 Km e conta su quasi 34mila abitanti. Con l’arrivo delle 37mila dosi di Sputnik contano quindi di vaccinare tutta la popolazione in breve tempo. Il piccolo stato indipendente è una repubblica parlamentare e come ben sappiamo è legata in maniera particolare all’Italia con diversi trattati.
Nonostante questa bellissima notizia e la fine di un incubo per il piccolo stato. C’è comunque chi ha voluto innescare la polemica in questi giorni. Secondo l’opposizione, infatti, questo provvedimento sarebbe stato preso per zittire alcune voci. Secondo quanto riportato da Leggo lo scorso 1° aprile 8 Consiglieri della maggioranza avrebbero brindato nel retro di una macelleria. A quanto pare sarebbe poi intervenuta anche la Gendarmeria per sgominare il party. Insomma la cosa avrebbe fatto piuttosto rumore viste le restrizioni alle quali sono sottoposti i cittadini. Da lunedì prossimo però sarà liberi tutti, la fine di un incubo, almeno per San Marino.
