Il gesto fatto al suo cane è disumano, 4 mesi di carcere

Incredibile quanto accaduto ad un povero cane. Il suo padrone, infatti, ha compiuto su di lui un gesto davvero inconsulto e disumano.

Cane American Staffordshire - immagine di repertorio (Getty Images)
Cane American Staffordshire – immagine di repertorio (Getty Images)

Il cane è da sempre considerato il migliore amico dell’uomo. Purtroppo però siamo noi a non essere sempre amichevoli con questo animale. Alcune persone, infatti, si rendono protagonisti di gesti a dir poco disumani, che in alcuni casi addirittura minano la salute mentale del cane stesso. Dall’altra parte però bisogna dire che ci sono anche padroni, che invece trattano questi animali come dei figli.

L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Roma, in questi mesi si è attivata per controllare alcuni atteggiamenti sospetti. In particolare, con l’operazione Dirty Beauty, hanno effettuato delle verifiche su alcuni cani durante una manifestazione organizzata per i cani.

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Il suo cane non gli piaceva, il gesto terribile dell’uomo

Incredibilmente ad uno di questi, in particolare un American Staffordshire, erano stati recisi entrambi i padiglioni auricolari. Il suo padrone aveva effettuato questa operazione a suo dire per motivi estetici. Subito è scattata la denuncia che ha portato l’uomo ad una condanna di 4 mesi di carcere e al pagamento delle spese processuali.

Il suo padrone, per permettere al cane di partecipare alla manifestazione, aveva creato anche una giustificazione per quella grave mutilazione. Secondo quanto riportato da tgcom, infatti, l’uomo avrebbe mostrato un certificato veterinario che addiceva a motivi di salute.

Fortunatamente però gli agenti dell’Oipa non si sono fermati a quel semplice certificato. Gli inquirenti, in collaborazione con i Nas di Salerno hanno scoperto che quel documento in realtà era falso. L’Oipa ha fatto sapere che grazie ai propri controlli sono partite, a livello nazionale, oltre 70 denunce, alcune anche per dei veterinari. La pratica della mutilazione di coda o orecchie per fini estetici è purtroppo una pratica comune per alcune persone. Fortunatamente nel nostro ordinamento giuridico ci sono delle leggi che puniscono queste pratiche con la reclusione sino a 18 mesi e multe fino a 30mila euro.

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