Aveva solo 4 anni, la Polizia si è trovata davanti una scena raccapricciante

La Polizia da qualche giorno indagava sulla sparizione di una bambina di 4 anni. Quando l’hanno trovata è stato terribile.

Immagine di repertorio (Google Images)
Immagine di repertorio (Google Images)

Ci sono delle persone che hanno davvero poco di umano. Certi gesti, infatti, non hanno una spiegazione logica e forse non sarebbero stati compiuti nemmeno da un animale. Eppure sulla terra c’è gente spregevole, che non si fa scrupoli commettendo crimini orribili con una facilità assurda.

Questa volta l’orrore arriva dal Pakistan, dove una bambina di soli 4 anni è stata prima violentata e poi uccisa. Un qualcosa di orribile che si è consumato nella provincia di Khiber Pakhtunkhwa. A riferirlo è la Polizia locale, che indagando si è ritrovata dinanzi ad una scena a dir poco raccapricciante.

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La Polizia indaga su 400 sospettati

La bambina, infatti, era scomparsa di casa lo scorso mercoledì. Alcuni giorni dopo però delle persone hanno ritrovato la piccola nelle fognature della città. Il corpo è stato subito trasportato all’ospedale per un’autopsia. Il referto del medico legale è stato agghiacciante.

A quanto pare, infatti, la bambina sarebbe stata prima torturata, poi violentata e infine uccisa tramite strangolamento. Diversi i lividi riportati sul corpo. L’omicida avrebbe poi gettato il cadavere nelle fognature per disfarsene. Al momento la Polizia non sa ancora chi sia stato a commettere il crimine.

Secondo quanto riportato da Rainews, la Polizia avrebbe già raccolto campioni di sangue di circa 400 sospetti. Tra questi ci sarebbero anche amici e parenti della vittima. Nel Pakistan, solo durante lo scorso anno, si sono registrati oltre 180 casi di abusi su minore. Si spera che nelle prossime settimane gli inquirenti riescano ad acciuffare questo essere spregevole che si è macchiato di un crimine tanto orribile.

Da anni in Pakistan si chiede di portare avanti una vera e propria campagna contro la pedofilia. Si è pensato anche ad una campagna mediatica per sensibilizzare i cittadini sull’argomento. Intanto l’anno scorso si è deciso di immettere pene più pesanti, che vanno da un minimo di 10 anni all’ergastolo per chi commette reati di natura sessuale su minori.

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