Siracusa, svelato chi ha ucciso i due badanti di Caserta

Furono uccisi nel 2014 ed i loro corpi sono stati ritrovati all’interno di un pozzo. L’esame del DNA confermerà l’appartenenza dei corpi.

Sembrerebbe svelato il mistero che vide la scomparsa di due uomini, Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto nel lontano 2014.

I due sarebbero stati ritrovati cadaveri nella villa di Giampiero Riccioli, dopo che questi l’aveva contattati 6 anni fa per badare al padre.

Una storia finita nel sangue, con il ritrovamento nella proprietà di Riccioli di indumenti e probabilmente di resti umani dei due uomini o forse solo di uno.

Questo ritrovamento delle forze dell’ordine ha portato poi l’uomo a darsi alla macchia, sparendo dalla circolazione prima di essere rintracciato nella notte e arrestato.

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Siracusa, svelato chi ha ucciso i due badanti di Caserta: il loro datore di lavoro è l’omicida

Tutto inizia dal momento che i due badanti vengono chiamati da Riccioli a Siracusa con la mansione di accudire il padre, anziano, di questi.

Arrivati nella città siciliana, però, i due riscontrato dei pesanti maltrattamenti del figlio Riccioli nei confronti del padre, il quale possiede una ingente pensione, gestita però dal figlio.

Questo porta a degli scontri tra i due con il loro datore di lavoro, scontri che nel maggio dell’anno 2014 termineranno con la scomparsa della coppia, dei quali da quel momento non si avranno più notizie.

Il caso fu poi archiviato, fino a che il gip ha deciso di riaprirlo disponendo nuove indagini, portando alla luce tutte le variabili che incriminerebbero Riccioli.

Al momento tutti gli indumenti ed i resti dei due sarebbero stati valutati dalle forze dell’ordine e dalla Polizia Scientifica che valuteranno l’appartenenza esatta attraverso gli esami del Dna, cosi da svelare la macabra fine di questa storia.

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