Conte va alla Camera, si riaprono le scuole: andrà tutto bene?

Il premier in Parlamento per evitare la fine del suo Governo, mentre i ragazzi tornano, in parte a scuola, per il momento.

Ospedale
Ospedale strumenti (Facebook)

Giuseppe Conte, Presiedente del Consiglio, va in aula, alla Camera per chiedere la fiducia per il suo Governo. Li, in uno dei rami del Parlamento non è in discussione l’ottenimento della fiducia, la maggioranza è vasta e quindi con il solo appoggio di Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle, più quello di Liberi e Uguali si arriverebbe ad risultato abbastanza scontato, la vera sfida è domani, in Senato. Li si gioca la partita vera tra Conte e Renzi.

In Senato i numeri sono diversi e non si può contare su un appoggio quasi spropositato come alla Camera. Li sarà utile il voto dei senatori a vita, come sempre disponibili a sostenere i Governi in carica per spirito istituzionale, ma anche questo potrebbe non bastare. La speranza, per domani è quella del gruppo dei cosiddetti responsabili, transfughi dalla stessa Italia Viva o componenti del Gruppo Misto. Li si gioca, in questo ramo del Parlamento, la gara.

Bollettino del 18 gennaio: tutti i numeri del contagio

I nuovi positivi sono 8.824, i morti, secondo il dato odierno sono 377.

LEGGI ANCHE >>> Il cartello che ha sconvolto il paese: Conte morto, ma perchè?

LEGGI ANCHE >>> Il premier Conte alla Camera per la fiducia, Salvini: Elezioni subito

Conte va alla Camera, si riaprono le scuole: i tempi troppo incerti

Incertezza anche nel mondo della scuola, che oggi ha riaperto i battenti in più regioni, gradualmente ad un numero ristretto di alunni. Anche li, la situazione è molto complessa e non pare ci siano uguali punti di vista tra studenti ed istituzioni. La minaccia di scioperi è concreta e si attende che le scuole siano considerate del tutto sicure. Queste le richieste degli studenti.

Impostazioni privacy