Maria De Filippi, viva per miracolo: quel secondo che ha deciso tutto

Maria De Filippi, viva per miracolo: è stato un solo secondo a decidere la sua sorte. Ecco il momento più difficile della sua vita e quella promessa che ha cambiato tutto.

Maria De Filippi, il rimpianto che tormenta: "mi tremavano le gambe"
Maria De Filippi, Fonte foto: Instagram (@ mariadefilippiiof)

Questo pomeriggio torna su Canale 5 Amici di Maria De Filippi, uno dei programmi di massimo successo della nota conduttrice, quello che non tutti sanno è che la gran parte de programmi da lei prodotti o condotti rischiava di non esistere.

Prima ancora di essere chiamata Queen Mary, prima del successo e prima della miriade di talenti scoperti, la vita di Maria è stata in serio pericolo, ecco cosa è successo nel giorno che le ha cambiato la vita.

LEGGI ANCHE>>>Maria De Filippi da Fazio diventa un caso politico: “Esempio di autolesionismo Rai

LEGGI ANCHE>>>Maria De Filippi, pronta al Festival di Sanremo? La risposta spiazza tutti

Maria De Filippi, viva per miracolo: così ha sfiorato la morte

Maria De Filippi, il rimpianto che tormenta: "mi tremavano le gambe"
Maria De Filippi, Fonte foto: Instagram (@ mariadefilippiiof)

Negli anni Novanta Maria De Filippi si innamora perdutamente di Maurizio Costanzo, il giornalista lascia l’allora moglie Marta Flavi per godersi la sua storia d’amore con la giovane 28enne. La carriera di Costanzo al tempo era ben avviata e il giornalista aveva iniziato ad occuparsi seriamente della questione mafia.

Il mondo della criminalità organizzata non vedeva di buon occhio gli interventi di Costanzo, molto amico del giudice Giuseppe Falcone, al punto da mettergli una taglia sulla testa. Per ben due volte tentarono di ucciderlo, la prima volta, nel 1992,  fu Salvatore Riina a bloccare l’operazione per richiamare i suoi uomini a una missione più importante.

Nel maggio del 1993 una nuova ‘squadra’ arrivò a Roma con l’intento di uccidere Maurizio Costanzo. Il giorno dell’attentato nell’auto con il giornalista c’era anche Maria De Filippi e il loro cane lupo Liù. Salvatore Benigno, incaricato di detonare la bomba tramite un telecomando a distanza, schiacciò il pulsante con qualche secondo di ritardo.

Si aspettavano Costanzo a bordo di un’Alfa Romeo 164, tuttavia il giornalista comparve a bordo d una Mercedes blu, non blindata. I pochi secondi che hanno permesso a Benigno di riconoscere il giornalista sono bastati a Maria De Filippi e a Costanzo per salvarsi la vita. Dopo quel giorno, Maria promise a su padre di non andare più in macchina con il giornalista.

Gestione cookie