India approva il vaccino Oxford-AstraZeneca, terzo paese dopo Gb e Argentina

i media indiani hanno comunicato l’approvazione del vaccino sperimentato dall’Università di Oxford, il vaccino AstraZeneca.

Una fonte ufficiale ha comunicato che l’India è il terzo paese mondiale, dopo Regno Unito e Argentina, ad aver approvato il vaccino AstraZeneca, sperimentato dall’Università di Oxford.

Il paese vuole iniziare la somministrazione a partire da mercoledì, per un ristretto numero di pazienti. L’India è il secondo paese al mondo, dopo gli Stati Uniti, che è stato più colpito dal virus.

Il vaccino era già stato approvato, come specificato, nel Regno Unito: L’Agenzia di regolamentazione dei medicinali e dei prodotti sanitari (MHRA) aveva infatti approvato la distribuzione del vaccino Oxford-AstraZeneca. Questo è il secondo vaccino approvato dopo quello di Pfizer-Biontech nel Regno Unito.

LEGGI ANCHE >>> Vaccini, convalidata la distribuzione del vaccino AstraZeneca a metà!

LEGGI ANCHE >>> Nuovo vaccino pronto: Oxford-AstraZeneca, ottima notizia per l’Italia

India approva il vaccino Oxford-AstraZeneca, terzo paese dopo Gb e Argentina: inizio sperimentazione mercoledì

Questo però è solo il primo sì per un secondo vaccino in circolazione, dato che l’Ema, l’agenzia del farmaco europea, ancora non ha dato il suo via libera totale. Secondo questa l’approvazione sarebbe ancora lontana, prevista probabilmente per gennaio 2021, dato che AstraZeneca non ha ancora fornito dati completi e rilevanti.

Il Governo italiano attende con ansia la notizia dell’approvazione di AstraZeneca e dell’agenzia del farmaco europeo, dato che è sicuramente il rimedio anticovid sul quale l’Italia ha puntato di più e sul quale ha investito anche più risorse: solo per la penisola sono infatti previste 40 milioni di dosi di questo vaccino.

Inoltre è appurato che l’Università di Oxford, nella produzione del vaccino, abbia usufruito della collaborazione e dell’appoggio dell’Irbm di Pomezia, un’importantissima azienda operante nel settore della biotecnologia molecolare e della chimica organica.

Sulla questione era intervenuto anche Pascal Soriot, Ceo di AstraZeneca: “Riteniamo di aver trovato la formula vincente per arrivare all’efficacia che, dopo 2 dosi, è al livello di tutti gli altri. Non posso dire di più perché pubblicheremo i dati”.

Impostazioni privacy