Lotta tra la vita e la morte: l’ha accoltellata alla gola e si è preso il figlio

Il fatto, ah avuto luogo questa mattina, dopo una lite finita male, il compagno della donna è scappato con il bambino.

Una lite, accesa, forse anche troppo tra una coppia del milanese. Lo scatto violento dell’uomo 29enne, che in preda alla follia con un coltello da cucina colpisce alla gola la compagna 24enne. L’uomo scappa via, insieme al figlio di 18 mesi. La fuga verso chissà cosa, chissà dove, forse nella speranza di non assumersi la responsabilità di quanto accaduto, un gesto indegno che ha gravemente ferito la donna. I soccorsi prontamente arrivati sul posto hanno verificato la gravità della situazione.

Il trasporto in ospedale, e le condizioni che man mano peggiorano, arrivando al limite. La ragazza lotta ora tra la vita e la morte, nella speranza di poter riabbracciare il suo bambino, portato via dal violento compagno. L’uomo, è stato fermato poco dopo dall’inizio della fuga e tratto in arresto. Il bambino, messo al sicuro è stato visitato ma fortunatamente sta bene, sperando possa presto eliminare dalla memoria questa terribile esperienza.

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Lotta tra la vita e la morte: troppa violenza tra le mura domestiche

Ancora un caso di violenza domestica, ancora sangue e la possibilità che la donna colpita possa rimetterci la vita. Una coppia spezzata, una vita sospesa, attaccata ad un filo, vittima ancora una volta dell’amore molesto, violento, di chi non sa amare, perchè alla fine la verità è purtroppo questa. Un bambino di 18 mesi strappato via con la violenza di chi sa far male.

Storie che non prendono a cessare, storie che accompagnano ogni giorno la triste cronaca degli eventi che segnano il nostro paese. La speranza per la giovane donna, di una rapida ripresa, e la giusta pena per chi, per chissà cosa, ancora una volta ha dimostrato di non sapere amare.

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