Il signor Fiorenzo, un 94enne dell’Alto Reno, ha chiamato i carabinieri solo per comunicare della sua solitudine: ha ricevuto una sorpresa.
“Solo in casa: non mi manca niente, mi manca solo una persona fisica con cui scambiare il brindisi di Natale. Se ci fosse un carabinieri disponibile, 10 minuti a venire a trovarmi perché sono solo”.
Questa la telefonata disperata di Fiorenzo, un 94enne dell’Alto Reno, il quale ha chiamato i carabinieri per trovare qualcuno con cui fare il brindisi di Natale.
Fiorenzo ha parlato della sua vita e della sua quasi centenaria esperienza, condividendola con i due carabinieri andati a trovarlo per il brindisi.
Ha parlato anche del suocero, il maresciallo Francesco Sferrazza che all’epoca della Seconda guerra mondiale comandava la stazione dell’Arma di Porretta Terme. Col vecchino i Carabinieri hanno chiacchierato, fatto un brindisi di Natale e poi una videochiamata ai parenti dell’anziano.
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Anziano rimasto senza parenti a Natale: “Non mi manca niente, ma mi sento solo”, vuole qualcuno per brindisi
Un fatto analogo è avvenuto qualche giorno fa sempre a Vergato. Martedì scorso intorno alle 17:30, l’operatore della Centrale Operativa Carabinieri locali ha ricevuto la telefonata di un 78enne che chiedeva aiuto perché era rimasto al freddo a causa di un guasto all’impianto di riscaldamento di casa.
Non sapendo a chi rivolgersi, l’anziano, vittima della solitudine, ha composto il numero di emergenza segnalando il problema. Sono stati i militari ad andare in soccorso dell’anziano che, infreddolito, si era impaurito a causa del guasto dell’impianto di riscaldamento che aveva abbassato la temperatura di casa.
Il problema è stato risolto dai militari che gli hanno sistemato il termostato. L’anziano, spaventato ma in buone condizioni di salute, ha ringraziato i Carabinieri intervenuti.
