Rubare ai morti è troppo: i cittadini insorgono e chiedono giustizia

La notizia arriva dalla Campania dove alcuni sciagurati avrebbero rubato diverse piante e fiori da diversi cimiteri.

Furti al cimitero
Furti al cimitero (Facebook)

Una sciagurata sequela di atti vandalici, che più che altro potrebbero essere definiti veri e propri furti, si sono verificati in località Arienzo e San Felice a Cancello, nel casertano. Numerose piante e fiori sono infatti state rubate da diverse tombe nei cimiteri delle due località campane. Gesti a metà tra vandalismo e furto, perchè è inimmaginabile arrivare a tanto pur di guadagnare, di fatto, pochi euro. Quindi ci si aspetta anche un gesto scellerato di qualche assurdo individuo.

I familiari dei defunti, di fatto, derubati hanno chiesto a gran voce l’istallazione di telecamere ai comuni interessati. Uomini e donne sostenuti anche da comitati civici territoriali, hanno chiesto che sia fatta giustizia per i propri cari, consapevoli che l’installazione di sistemi di monitoraggio, possa quantomeno tenere lontani ipotetici malintenzionati, e quindi, salvare quantomeno il decoro delle tombe dei propri cari.

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Rubare ai morti è troppo: tanti i casi nel nostro paese

Non è purtroppo la prima volta che ci si scontra con certe vicende, ed anche con certe proteste. In passato molte località sono state interessate dallo stesso fenomeno, se cosi può essere definito. Una situazione al limite della decenza che spesso lascia tutti a bocca aperta, perchè si ritiene davvero indecoroso rubare, per chissà quale interesse economico beni, piante e fiori dalle tombe nei cimiteri. Una cosa al limite dell’umano.

Ma davanti alla miseria, e forse ad altro, ci siamo abituati a comprendere che non c’è limite alcuno e quindi si arriva anche, purtroppo, a rubare nei cimiteri. Chissà che il fenomeno, non possa cessare del tutto, quantomeno nel casertano, grazie all’installazione di telecamere, che i cittadini sono disposti a pagare di tasca propria.

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