Pescatori+rapiti%3A+un+ricatto+libico+per+la+liberazione%3F
chenewsit
/2020/12/20/pescatori-rapiti-ricatto-liberazione/amp/
Categories: Cronaca

Pescatori rapiti: un ricatto libico per la liberazione?

Nuove scottanti rivelazioni dal caso dei 18 pescatori italiani rapiti in Libia e poi rilasciati dalla milizia del generale Haftar.

Nuovi sviluppi sul caso dei pescatori rapiti in Libia dalle milizie del generale Haftar: delucidazioni richieste dal Giornale dopo la comparsa dell’articolo di Asharq Al-Awsat, un giornale pan-arabo pubblicato a Londra, in cui si attribuiva il rilascio dei pescatori sequestrati dalle milizie del generale Khalifa Haftar ad «un accordo con l’Italia per la liberazione dei suoi pescatori in cambio di detenuti libici».

“Assolutamente NO!”. Questa la risposta perentotia dei servizi di intelligence, scritto in maiuscolo come simbolo di negazione totale della notizia.

Sembra che la contropartita offerta dal governo italiano per la liberazione dei pescherecci Antartide e Medinea siano stati  I quattro uomini condannati dal Tribunale di Catania a oltre 20 anni di reclusione per aver causato nel 2015, la morte di 49 migranti chiusi nella stiva del loro barcone – sembrano essere, fortunatamente, ancora in carcere in Italia.

LEGGI ANCHE >>> I pescatori lasciano Bengasi: Finalmente ritornano verso casa!

LEGGI ANCHE >>> Piango come un bambino. Liberati i pescatori prigionieri in Libia

Pescatori rapiti: un ricatto libico per la liberazione? Nuovo attacco al governo italiano

Ma la notizia, seppur infondata, da il senso di come Haftar e i suoi stiano sfruttando l’ingloriosa passerella in quel di Bengasi offerta loro dal nostro presidente del Consiglio e dal ministro degli Esteri. Il giochino è evidente. Conte e Di Maio si son piegati al ricatto regalando al generale una legittimità politica che persino alleati come Russia, Egitto ed Emirati stentano ormai a riconoscergli.

Ma dal momento che hanno accettato una simile umiliazione, allora tutto può apparir vero. Persino l’illazione secondo cui avrebbero presenziato allo scambio tra i pescatori e i quattro galeotti che Haftar aveva più volte fatto intendere di voler scambiare con i nostri pescatori. Certo è una balla, ma in Libia ogni verità è relativa. E comunque vale meno della smentita di chi ha piegato il capo ad un ricatto.

Francesco T
Published by
Francesco T

Recent Posts

  • Curiosita

Problemi di umidità: la muffa tra le manifestazioni più comuni nelle case italiane

In molte abitazioni esistono problemi legati all’umidità in casa dovuti a infiltrazioni d’acqua, umidità di…

1 mese ago
  • Economia

7 lavori che potrebbero scomparire con l’intelligenza artificiale

Il futuro dell'intelligenza artificiale modificherà società e mondo del lavoro. Il rilievo di alcune analisi…

1 mese ago
  • Curiosita

Le 10 professioni che ti fanno guadagnare di più

I 10 lavori più pagati in Italia secondo i dati raccolti dall'Istat, indicano che gli…

2 mesi ago
  • Curiosita

Che università fare? Le lauree più richieste nel mondo del lavoro

La scelta del percorso accademico è cruciale non soltanto per coltivare le proprie passioni, ma…

2 mesi ago
  • Spettacolo

Colpaccio Mediaset: Piersilvio chiama, il conduttore risponde

Colpo grosso di Mediaset che potrebbe far firmare un conduttore famosissimo: la chiamata ufficiale di…

2 mesi ago
  • News

Auto: cresce l’attenzione degli italiani verso la sicurezza

L'attenzione alla sicurezza al volante è sempre più centrale nelle vite degli automobilisti, anche alla…

2 mesi ago
  • Curiosita

Cappa della cucina, come pulirla bene? Tutti commettono questo errore

La cappa della cucina è una delle parti della casa più difficili da pulire: ecco…

3 mesi ago
  • Gossip

Ilary Blasi, la frecciatina a Totti che nessuno aveva notato: sottile ma lapidaria

La frecciatina che nessuno aveva notato da parte di Ilary Blasi nei confronti dell'ex marito…

3 mesi ago
  • Salute

Perchè i capelli diventano bianchi? Il motivo non è quello che tutti credono

Ecco svelato il motivo per cui i capelli diventano bianchi: molti credono che sia solo…

3 mesi ago