Il comune della solidarietà: niente luminarie natalizie, meglio la beneficenza

Il comune di Cesara si distingue per una operazione che di certo merita la stima ed i complimenti di tutta la nazione.

Cesara
Cesara (Leggo)

Una iniziativa che va avanti da più di 30anni, una iniziativa che dovrebbe essere lodata ed applaudita ogni anno da tutto il paese. La solidarietà e la cura per il prossimo manifestate senza limiti dalle istituzioni di Cesara, piccolo comune piemontese, sono di quelle di cui ci sarebbe bisogno, ancora di più , e sempre con maggiore frequenza.

Nel comune, infatti, dal 1989, dopo un stretta di mano tra sindaco e parroco, si è dato vita ad una operazione che ogni anno, al posto di investire nelle classiche luci natalizie, gli addobbi delle strade e delle piazze insomma, in vista delle festività natalizie, si investe in solidarietà, si investe in qualcosa di ancora più prezioso, prendersi cura di chi sta peggio.

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Il comune della solidarietà: Progetti in Africa, Asia ed America latina

I soldi che sarebbero stati investiti nelle luminarie natalizie, vengono utilizzati da più di trent’anni per finanziare progetti di sostegno a popolazioni bisognose in Africa, Asia ed America latina. Una idea nata dal buon cuore di tutti i cittadini, che da anni sostengono le iniziative del comune, felici ed orgogliosi del contributo offerto, anno dopo anno.

Le belle storie, che si dovrebbero raccontare più spesso, e che più spesso dovrebbero essere imitate. Prendere esempio insomma da chi fa qualcosa per il prossimo, rinunciando a qualcosa di magari suggestivo, forse anche bello, ma di certo non di vitale importanza.

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