Coronavirus, il pensiero di Zangrillo: “Lombardia non ha fatto benissimo”

Alberto Zangrillo ha parlato della gestione dell’epidemia nelle singole realtà ed ovviamente a livello nazionale.

Zangrillo
Alberto Zangrillo (Facebook)

Primario del reparto Anestesia e rianimazione del San Raffaele di Milano, Alberto Zangrillo si è espresso in merito alla situazione generale nel paese nel corso di questa epidemia di Covid19. Zangrillo ha analizzato singoli casi e poi ha anche parlato della situazione generale, provando a spiegare il suo punto di vista circa la gestione delle singole emergenze territoriali.

Secondo Zangrillo, la Lombardia, ad esempio, la regione in cui lavora lui stesso, non ha fatto benissimo nel corso dell’emergenza, forse anche perchè non ha proprio avuto tutte le libertà necessarie per esprimersi pienamente, se cosi si può dire. Chiaramente si parla di ciò che poteva essere fatto se la regione avesse avuto la piena gestione della situazione, questo secondo Zangrillo ovviamente.

LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, Zangrillo ancora controcorrente: Servono cure domiciliari

Coronavirus, il pensiero di Zangrillo: “Ottimo lavoro di Zaia”

Secondo Zangrillo, poi, l’unico governatore che è riuscito a governare alla meglio l’epidemia è stato Luca Zaia, presidente della regione Veneto, forse perchè ha avuto le mani libere ed ha potuto gestire la cosa come meglio pensava. Su Conte, inoltre, Zangrillo spende belle parole dicendo che è quello che di fatto garantisce tutti e mette d’accordo tutti gli italiani, apprezzandone dunque l’operato.

Secondo il primario dunque, non ci sarebbe stata una cattiva gestione della situazione a livello nazionale, ma probabilmente si potevano lasciare alle singole regioni, in alcuni casi, maggiori poteri e più vasti raggi d’azione.

Impostazioni privacy