L’ultimo post al figlio: “mamma ti amerà per sempre” Poi il marito geloso la uccide

L’ultimo saluto a Maria Tedesco, uccisa dal marito geloso che poi ha tentato di suicidarsi in carcere. Il post al figlio piccolo.

San Felice a Cancello (Caserta) si è stretta intorno ai parenti di Maria Tedesco per l’ultimo saluto. Ieri, sabato 14 novembre, si sono celebrati i funerali della 33enne uccisa dal marito geloso. Lascia un figlio piccolo al quale aveva dedicato un post dolcissimo il giorno prima della sua tragica fine. “Sei speciale amore mio, mamma ti ama e ti amerà per sempre” – il post che Maria aveva dedicato al bambino.

Poi la follia del marito, Michele Marotta: era convinto che la moglie lo tradisse. “Non potevo andare avanti così” ha detto agli inquirenti. E ha preferito sparare alla donna fino ad ucciderla senza pensare che oltre a mettere fine ad una giovane vita, aveva distrutto quella di un bambino di sei anni che ora non ha una mamma e nemmeno un papà visto che presumibilmente l’omicida sarà condannato all’ergastolo.

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L’ultimo post al figlio, poi il marito geloso la uccide “mi tradiva, mi spiace ma non potevo andare avanti così”

Non poteva andare avanti così, dice Michele Marotta dal carcere. Oltretutto nemmeno era sicuro che Maria lo tradiva ma “l’ho uccisa perché mi dicevano che mi tradiva. Ora mi manca, ma non potevo andare avanti”. “Mi dicevano” non è nemmeno una certezza, e anche se fosse stato vero, nulla giustifica un gesto tanto efferato. Ora lui si dice pentito per quello che ha fatto, e raccontano che avrebbe anche tentato di uccidersi impiccandosi nella cella del carcere di Santa Maria Capua Vetere ma lo avrebbero salvato.

L’uomo avrebbe detto di avere un unico pensiero, quello del figlio, il piccolo S.. “Chiedo scusa, chiedo scusa a tutti e soprattutto a mio figlio. Ora è lui il mio unico pensiero. Non volevo farlo, le sue parole. Come se, al contrario, la moglie uccisa non avesse nessun valore.

Sul luogo del delitto sono stati posti dei fiori in memoria della 33 enne. Ora il piccolo è affidato ai nonni. Marotta e la moglie quella maledetta mattina erano usciti perche’ l’uomo – stando a quanto ha raccontato ai carabinieri – doveva andare a ritirare il certificato medico che ne attestava la guarigione dal Covid. Era il primo giorno di libertà dopo l’isolamento. E lo ha festeggiato togliendo la libertà per sempre a sua moglie.

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