Carabiniere 53enne vittima del Covid: “È successo tutto in poco tempo”

Un carabiniere cinquantatreenne è morto a Napoli, vittima del Covid. Era già ricoverato, ma si sarebbe aggravato in poco tempo.

Carabiniere 53enne vittima del Covid: "È successo tutto in poco tempo"
Fonte foto: (Getty Images)

Muore a causa del Covid-19, a soli 53 anni. Succede al carabiniere napoletano, Salvatore Savinelli, nello specifico, appuntato scelto qualifica speciale ed addetto alla Sezione Tribunali del Reparto Carabinieri Servizio Magistratura di Napoli.

Le sue condizioni, avrebbero impiegato soltanto poche ore per aggravarsi così improvvisamente che non c’è stato nulla da fare. Il carabiniere, era ricoverato da pochi giorni.

Leggi anche >>> Coronavirus, in Lombardia è allarme carenze: i numeri sono preoccupanti

Salvatore ed il suo allarme su Facebook: “Fate attenzione”

Nessuno credeva che le cose potessero andare così, o quanto meno, precipitare in così poco tempo. In poche ore, le condizioni di Salvatore, 53 anni, lo hanno portato ad essere l’ennesima vittima del Coronavirus.

Il carabiniere, si era persino fatto ritrarre in una foto da postare su Facebook, dove come didascalia aveva scelto con cura le parole: “Un saluto a tutti gli amici di Facebook dall’ospedale Covid di Maddaloni dove sono ricoverato da qualche giorno per aver contratto il covid 19, l’ospedale è all’avanguardia, con attrezzature di ultima generazione, i medici, infermieri e oss eccellenti super disponibili e grandiosi. – Scriveva, poi l’appello – Tutti gli ignoranti che credono che il virus non esiste si sbagliano. Fate attenzione”.

Ha scelto Facebook per raccontare la sua esperienza, anche il giovane milanese salvatosi dopo una spaventosa esperienza, legata proprio al Covid-19. Claudio racconta: “Era come annegare”.

Il carabiniere, ricoverato nella provincia di Caserta, ha visto le sue condizioni peggiorare in malo modo nelle ultime ore di vita, fin quando non c’è stato più nulla da fare. L’Arma dei Carabinieri, ha riservato per lui lunghi elogi per il suo senso del dovere sul lavoro.

Leggi anche >>> Emergenza Coronavirus: e se il Natale venisse cancellato?

Impostazioni privacy